Riforma del lavoro sportivo, nuovi oneri a carico di SSD e ASD

Pubblicato il 24 novembre 2022

A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto correttivo al decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 36, entra nel vivo la riforma del settore sportivo, specie per l’area dilettantistica.

La novella legislativa che, salvo ulteriori proroghe, dovrebbe entrare in vigore il prossimo 1° gennaio 2023, inquadra chiunque eserciti attività sportiva verso un corrispettivo, nell’ambito del settore dilettantistico, alla fattispecie delle collaborazioni coordinate e continuative.

Nonostante siano state previste diverse misure di accompagnamento ai nuovi oneri correlati, le nuove disposizioni introducono obblighi assicurativi INAIL particolarmente estesi, l’assoggettamento a contribuzione INPS presso la Gestione separata dei compensi superiori a 5.000 euro e l’applicazione di ritenute fiscali per le somme corrisposte superiori a 15.000 euro. 

Per le collaborazioni coordinate e continuative in ambito dilettantistico, fino al 31 dicembre 2027, l’imponibile contributivo verrà ridotto nel limite del 50%.

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