AIDC su Riforma Ordinamento Professionale. Riconoscimento di incaricato di pubblico servizio

Pubblicato il 29 ottobre 2018

Il riconoscimento della previsione del ruolo di incaricato di pubblico servizio nello svolgimento dell’attività professionale del commercialista. E’ una delle proposte in merito alla riforma dell’Ordinamento Professionale presentate dall’AIDC ed accolte nel corso dell’Assemblea dei Presidenti degli ordini.

Nel comunicato emesso il 26 ottobre 2018, il presidente Ferrari ritiene che “Specializzazioni e riconoscimento di incaricato di pubblico servizio sono due facce della stessa medaglia. A fronte del conseguimento di specializzazioni spendibili nei confronti di privati e delle aziende, infatti deve essere riconosciuto e ben delineato il ruolo di incaricato di pubblico servizio nei confronti della Pubblica Amministrazione”.

Per il Presidente AIDC “le sedi istituzionali dei Dottori Commercialisti devono essere l’unico riferimento, per il cittadino e per la Pubblica Amministrazione, per tutte le funzioni svolte dagli iscritti. Sul tema della specializzazione dobbiamo dunque fare chiarezza una volta per tutte: siamo tanti, siamo uniti, ma siamo diversi e dobbiamo far emergere le differenze. La consulenza è una cosa seria e non può essere confusa con la competenza”.

Nel comunicato  si passa poi al tema delle incompatibilità: secondo l’AIDC deve essere risolto in base alle indicazioni della Cassa di Previdenza dei Dottori Commercialisti, ricordando soltanto che il "limite del doppio mandato è da sempre una regola funzionante nelle associazioni sindacali virtuose come AIDC ed UNGDEC".

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy