Risponde di riciclaggio chi versa in banca denaro di provenienza illecita

Pubblicato il 08 luglio 2011 Con sentenza n. 26746 del 7 luglio 2011, la Cassazione ha spiegato come il reato di riciclaggio di cui all'articolo 648-bis del Codice penale si consideri integrato anche nel caso in cui venga depositato in banca del denaro di provenienza illecita; ed infatti “stante la natura fungibile del bene, per il solo fatto dell'avvenuto deposito il denaro viene automaticamente sostituito, essendo l'istituto di credito obbligato a restituire al depositante il mero equivalente”.

In tale fattispecie delittuosa - continua la Corte – non occorre che la tracciabilità del percorso dei beni sia efficacemente impedita “essendo sufficiente che essa sia anche solo ostacolata”.

Sulla scorta di detti assunti i giudici di legittimità hanno respinto il ricorso presentato da due fratelli che erano stati condannati dai giudici di merito per aver riciclato denaro sporco effettuando dei versamenti in varie banche della Capitale.
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