Rito abbreviato: estratto sentenza non va notificato a imputato assente

Pubblicato il 14 gennaio 2020

E’ stata depositata la decisione con cui le Sezioni Unite penali sono intervenute in tema di riforma della disciplina in absentia, di cui alla Legge n. 67/2014, ed estratto della sentenza emessa in esito al giudizio abbreviato.

Con la questione loro sottoposta si chiedeva se il citato estratto della sentenza, dopo la riforma indicata, dovesse o meno essere notificato all’imputato non comparso.

Nel testo della sentenza n. 698 depositata il 13 gennaio 2020, le SS. UU. penali hanno fornito una soluzione negativa, enunciando un preciso principio di diritto: “A seguito della riforma della disciplina sulla contumacia, l'estratto della sentenza emessa nel giudizio abbreviato non deve più essere notificato, ai sensi degli artt. 442, comma 3, cod. proc. pen. e 134, disp. att. cod. proc. pen., all'imputato assente”.

Dopo la riforma della disciplina sulla contumacia, quindi, l’estratto della sentenza da giudizio abbreviato non deve più essere notificato all’imputato assente.

La soluzione del massimo Collegio di legittimità era stata anticipata con informazione provvisoria n. 23 del 24 ottobre 2019.

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