Sciopero anche per i giudici onorari

Pubblicato il 24 maggio 2017

I magistrati onorari di Amno, Fedemot, Cogita, Unimo hanno deliberato una nuova astensione dalle udienze civili e penali che si terrà dal 6 al 10 giugno 2017.

Le ragioni sono quelle condivise, per la massima parte, anche dalle associazioni dei giudici di pace che, si ricorda, sono attualmente in sciopero, fino all’11 giugno 2017.

L’iniziativa di protesta muove contro il testo di riforma della magistratura onoraria, per come approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 5 maggio, attualmente all'esame del Consiglio superiore della magistratura e delle competenti Commissioni parlamentari.

Relazione unitaria Giudici di pace e onorari trasmessa al Csm

Si segnala, in proposito, che i direttivi delle associazioni delle categorie interessate dei giudici onorari e di pace – Angdp, Cgp, Federmot, Cogita, Unagipa, Magistrati onorari uniti, Unimo – hanno messo a punto una Relazione tecnica unitaria che ha ad oggetto, appunto, lo schema del decreto legislativo di riforma, relazione che è stata presentata al Csm in funzione del parere sul decreto attuativo.

Nell’elaborato, vengono enucleate, punto per punto, le violazioni asseritamente contenute nel testo del provvedimento, rispettivamente suddivise per contrasto con le norme dell’Unione europea (parte I), per contrasto con la Legge delega e con le norme costituzionali (parte II), nonché per ulteriori problemi di difetto di costituzionalità della disciplina transitoria (parte III).

Guardasigilli nel corso di un'intervista: ottimista sui prossimi passaggi

Nel frattempo, si segnala che il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, in un'intervista rilasciata il 22 maggio, nel corso della trasmissione di approfondimento politico "Otto e mezzo", sentito, in particolare, sul tema della protesta dei giudici onorari e di pace, si è detto ottimista sulla possibilità di eventuali passi in avanti rispetto alla situazione attuale.

I giudici onorari, nell’attesa, auspicano che le dichiarazioni del ministro Orlando vengano presto tradotte in fatti.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy