Stabilità: scende la local tax, forse sale la Tasi

Pubblicato il 12 dicembre 2014 Il Governo ha definito il primo pacchetto di 20 correttivi da apportare alla Stabilità e la Commissione Bilancio del Senato ha provveduto a ridurre gli emendamenti presentati dai politici dai 3.800 a circa 500.

L'accantonamento della local tax, rinviata al 2016, potrebbe costare una super Tasi 2015, con aliquota fino al 6 per mille sull’abitazione principale.

Sembra non trovare posto nella manovra neppure il blocco dell'indigesta questione dei macchinari imbullonati, che costano all'azienda Imu e Tasi maggiorate. Sono considerati, infatti, come immobili e non come beni strumentali i macchinari delle imprese che sono fissati al terreno dei capannoni con i bulloni.

Intanto, passano i giorni ma del decreto con il rinvio al 26 gennaio 2015 non v'è traccia. Quella di gennaio è l'unica data accettabile per contabilizzare, nel 2014, i 350 milioni di euro che i comuni dovrebbero incamerare con l'Imu agricola a rimedio del taglio dei trasferimenti in favore del bonus 80 euro.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Modello 730/2025: scadenza terza finestra per CAF e professionisti

22/07/2025

Cooperative e vigilanza: illegittimo lo scioglimento automatico

22/07/2025

Contributi per impianti CER: accesso a comuni fino a 50.000 abitanti

22/07/2025

Congedo di paternità obbligatorio anche alle coppie omogenitoriali

22/07/2025

Esenzione IRES del 95% sui dividendi da Paesi Black List, chiarimenti Entrate

22/07/2025

Licenziamenti illegittimi nelle PMI: incostituzionale il tetto di 6 mensilità

22/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy