Titolare effettivo Banche dati estese

Pubblicato il 07 dicembre 2016

Il 6 dicembre 2016, il Consiglio dell’Unione europea, facendo seguito al parere del Parlamento del 22 novembre, ha approvato la modifica della direttiva 2011/16/Ue sulla cooperazione amministrativa fiscale.

Si tratta di un ulteriore passo alla lotta all’evasione e alle frodi fiscali internazionali.

Con la nuova direttiva del Consiglio Ue, infatti, si vuole autorizzare l’utilizzo delle informazioni antiriciclaggio al fine di perseguire lo scopo di contrastare l'evasione internazionale, aprendo le banche dati sul titolare effettivo dei rapporti finanziari - anche dei trust - per individuare prestanomi e strutture interposte a fini elusivi.

La direttiva imporrà agli Stati membri l’accesso alle informazioni sulla titolarità effettiva delle società da parte delle autorità fiscali, che così potranno utilizzare queste informazioni nell'ambito del monitoraggio della corretta applicazione delle norme sullo scambio automatico di informazioni fiscali.

In altri termini, a partire dal 1° gennaio 2018, le amministrazioni finanziarie dei Paesi Ue avranno la possibilità di accesso alle informazioni relative a chi si cela veramente dietro una determinata struttura aziendale, attraverso l'utilizzo delle informazioni antiriciclaggio, alle relative procedure, ai documenti e meccanismi di prevenzione che sono regolati sugli standard di sicurezza della prevenzione del terrorismo internazionale e dei suoi canali di finanziamento.

Il tutto avverrà grazie al fatto che la direttiva 2011/16/UE sulla cooperazione amministrativa nel settore fiscale è stata potenziata con gli strumenti della IV direttiva antiriciclaggio, che consentono un effettivo accesso alle informazioni sulla titolarità degli enti intermediari e ad altre informazioni relative alla “adeguata verifica” della clientela.

L'integrazione della direttiva del 2011 avvenuta il 6 dicembre 2016 dovrà essere recepita nelle legislazioni nazionali degli Stati membri entro il 31 dicembre 2017, per poi entrare in vigore dal 1° gennaio 2018.

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