Unioni civili chiesta la fiducia

Pubblicato il 11 maggio 2016

Voto alla Camera

Presso l’Aula della Camera prosegue l’esame del disegno di legge che contiene la regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e la disciplina delle convivenze di fatto.

Nella seduta del 10 maggio 2016, in particolare, dopo l’esame ed il rigetto di alcune questioni pregiudiziali di costituzionalità e sospensive, il ministro per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi, ha posto la questione di fiducia sulla proposta di legge, senza emendamenti né articoli aggiuntivi, nel testo, ossia, già approvato dall’altro ramo del Parlamento.

Il voto sulla questione di fiducia si terrà nella seduta dell’11 maggio.

Unione civile e convivenza di fatto

Ai sensi della proposta di legge – che si ricorda è già stata approvata dal Senato il 25 febbraio -  l’unione civile tra persone dello stesso sesso costituisce una "formazione sociale" composta da due persone maggiorenni dello stesso sesso, mediante dichiarazione di fronte all'ufficiale di stato civile e alla presenza di due testimoni.

Nel testo anche la regolamentazione della convivenza di fatto, i cui membri sono due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale e coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune.

Ai conviventi di fatto vengono, in particolare, estese alcune prerogative spettanti ai coniugi, quali:

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

04/08/2025

AI Act: al via dal 2 agosto le regole per i modelli GPAI

04/08/2025

Decreto fiscale pubblicato in GU. Nuova rottamazione e controlli fiscali più tutelati

04/08/2025

Prestazioni di disoccupazione indebite per riclassificazione aziendale: indicazioni Inps

04/08/2025

Riforma fiscale 2024: Assonime sull’addio al doppio binario tra contabilità e fisco

04/08/2025

Inail, rivalutati gli indennizzi per danno biologico dal 1° luglio

04/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy