Nella seduta del 26 maggio 2025 il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera in via preliminare a un nuovo decreto legislativo che introduce un Testo Unico che raccoglie tutte le norme legislative relative all’imposta di registro e ad altri tributi indiretti. Dunque prosegue il riordino del sistema fiscale.
L’obiettivo del provvedimento è quello di riordinare e sistematizzare la normativa vigente, eliminando i molteplici testi normativi attualmente in vigore. Si tratta di un intervento di semplificazione e razionalizzazione dell’intero assetto tributario italiano, coerente con quanto previsto dalla legge delega del 9 agosto 2023, n. 111.
Le materie incluse nel nuovo Testo Unico, composta da 204 articoli, comprendono:
La Parte IV del provvedimento disciplina gli aspetti relativi all’imposta di bollo, facendo riferimento al d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, e all’imposta di bollo su capitali regolarizzati e su strumenti finanziari (ai sensi dell’articolo 19, commi da 6 a 12, del decreto-legge 201/2011, convertito nella legge 214/2011). In particolare, si occupa dell’imposta di bollo speciale applicabile alle attività finanziarie fatte emergere nell’ambito delle operazioni di scudo fiscale.
Viene inoltre regolata l’IVAFE (imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero), disciplinata nei commi da 18 a 22 dell’articolo 19 dello stesso decreto-legge n. 201 del 2011. Questa imposta si applica al valore di strumenti finanziari, conti correnti bancari, libretti di risparmio e cripto-attività detenuti fuori dal territorio nazionale.
Il Testo Unico dell’Imposta di registro è corredato da quattro allegati:
L’entrata in vigore del Testo unico è prevista per il 1° gennaio 2026. Le disposizioni relative a sanzioni e modalità di accertamento non saranno incluse, poiché saranno trattate nei rispettivi Testi Unici specifici.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".