Voucher Ritorno all’occasionalità

Pubblicato il 14 febbraio 2017

I voucher sono nati con la c.d. Legge Biagi con la finalità di far emergere il lavoro nero che è tipico di prestazioni lavorative meramente occasionali - come la vendemmia, il baby sitting, piccoli interventi di manutenzione domestica - svolte da una ristretta cerchia di categorie come studenti, pensionati, disabili, disoccupati da oltre un anno, soggetti in comunità di recupero, lavoratori extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia nei sei mesi successivi alla perdita di lavoro.

La loro evoluzione ne ha cambiato completamente la modalità di utilizzo e per modificare lo stato attuale delle cose, oltre al referendum per abolirli, vi è anche una proposta di legge sottoscritta da 106 deputati in discussione alla Commissione Lavoro della Camera dei Deputati che ha svolto le necessarie audizioni, che vuole recuperare il riferimento alla prestazione "meramente occasionale".

Come dichiarato da Cesare Damiano, in tal modo il voucher riacquisterebbe il suo senso, ovvero far emergere prestazioni lavorative destinate, altrimenti, a scomparire nel pozzo del lavoro nero e far sì che il lavoratore usufruisca dei contributi previdenziali e della copertura INAIL anche svolgendo queste piccole prestazioni.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi Inpgi, le prossime scadenze da ricordare

23/06/2025

Accesso abusivo alle e-mail dei dipendenti: amministratore IT condannato

23/06/2025

Revoca dall'uso aziendale di non assorbire il superminimo: quando è legittima

23/06/2025

Il periodo di prova

23/06/2025

Dimissioni per fatti concludenti

23/06/2025

Dl Omnibus 2025: Sugar Tax rinviata e IVA ridotta per l’arte

23/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy