Whistleblowing. Direttiva Ue in Gazzetta Ufficiale

Pubblicato il 28 novembre 2019

E’ approdata in Gazzetta Ufficiale Ue la direttiva che disciplina, all’interno dell’Unione europea, il cosiddetto whistleblowing, ossia la denuncia di illeciti sul posto di lavoro.

La direttiva 2019/1937 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione, è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione del 26 novembre 2019 (L 305/17).

Gli Stati membri, Italia compresa, avranno due anni di tempo per recepire le nuove norme all’interno del diritto nazionale.

Direttiva sul whistleblowing: protezione elevata per informatori

Le misure contenute nella direttiva sono tese a garantire un livello di protezione elevato per gli informatori di violazioni rilevate in contesto lavorativo in un'ampia gamma di settori, compresi gli appalti pubblici, i servizi finanziari, il riciclaggio di denaro, la sicurezza dei prodotti e dei trasporti, la sicurezza nucleare, la salute pubblica, la protezione dei consumatori, la tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi.

Tra le principali novità, si evidenzia:

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