Rimborso Iva. Con la garanzia del contribuente non c’è il blocco

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Rimborso Iva. Con la garanzia del contribuente non c’è il blocco

Il Fisco non può negare il rimborso Iva se il contribuente ha presentato fideiussione, neanche in pendenza di un atto, su altro tributo, annullato solo in primo grado.

A chiarirlo le Sezioni unite civili della Cassazione, con la sentenza 2320 del 31 gennaio 2020.

Rimborso Iva. No alla doppia tutela del Fisco

Lo strumento cautelare - ex articolo 23, secondo comma, del decreto legislativo 472/97 - della sospensione del pagamento dei crediti Iva in presenza di provvedimenti impositivi notificati al contribuente, sono al centro di un ricorso delle Entrate.

Nella sentenza che respinge il ricorso, la Cassazione spiega che:

  1. gli strumenti cautelari sono alternativi alla garanzia prestata dall’interessato;
  2. dà il via al rimborso anche una sentenza non definitiva (sentenza della Ctp) che annulla l’avviso di accertamento per un altro tributo.
Allegati Anche in
  • edotto.com - Edicola del 20 gennaio 2020 - Rimborso Iva. Prestazione della garanzia dalla capogruppo con consolidato - Pichirallo

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