Accesso agli atti e riservatezza del dichiarante

Pubblicato il 06 giugno 2014 In tema di accesso agli atti, la tutela della riservatezza circa le dichiarazioni rese dal lavoratore viene diversamente garantita a seconda che il procedimento ispettivo sia svolto dall’Ispettorato del Lavoro o dalla Guardia di Finanza: nel primo caso, alla luce delle recenti sentenze del Consiglio di Stato, il diritto di difesa recede a fronte del diritto alla riservatezza, mentre nel secondo caso le dichiarazioni vengono consegnate al datore di lavoro in allegato al processo verbale di contestazione.
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