Amministratori condannati solo per gravi trascuratezze

Pubblicato il 21 agosto 2009
Con sentenza n. 489 del 20 luglio scorso, la Corte dei conti ha accolto l'appello avanzato dal sindaco e dall'assessore all'urbanistica di un Comune laziale che, in primo grado, erano stati condannati a risarcire il Comune stesso dei danni subiti in relazione ad un'occupazione d'urgenza protratta per un periodo superiore alla durata massima consentita. In particolare, i giudici contabili hanno escluso che vi fosse colpa grave nella condotta degli amministratori tale da giustificare la condanna. Colpa questa che si sarebbe concretizzata solo in caso di “macroscopica e grossolana trascuratezza nello svolgimento della gestione dell'Ente”.

Eleonora Pergolari
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