La procura va congiunta all’atto

Pubblicato il 12 gennaio 2013 Con la sentenza n. 247/29/2012 del 6 dicembre 2012, la Commissione Tributaria Regionale del Lazio ha spiegato che una procura ad litem che non sia legata al corpo dell'atto con un timbro di congiunzione è da considerare inadeguata al raggiungimento degli scopi preposti, con conseguente inammissibilità dell'impugnazione.

Nella specie, è stato ritenuto che non potesse dar luogo ad alcuna presunzione di riferibilità ad un determinato atto del giudizio la procura rilasciata da Equitalia ad un legale ed allegata ad un atto di appello; ciò in quanto la stessa non recava alcun timbro di ricongiunzione alla pagina precedente dell’atto medesimo.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Agevolazione ambientale: errore per incertezza normativa emendabile

10/09/2025

Costi da lite? Solo se sono certi

10/09/2025

Data Act: al via le nuove regole UE per l’accesso equo ai dati

10/09/2025

Fringe benefit auto aziendali: optional a carico del dipendente. Quale trattamento fiscale?

10/09/2025

Finanziamenti SIMEST 2025 per la transizione digitale anche alle imprese non esportatrici

10/09/2025

Tavolo sicurezza, ultimi interventi sul decreto legge in corso di emanazione

10/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy