Nessuna scusante sui prelievi ai clienti

Pubblicato il 05 maggio 2008 In sentenza 7874 del 26 marzo scorso, i giudici di Cassazione hanno ritenuto legittimo il licenziamento del direttore di banca che abbia compiuto operazioni non autorizzate sui conti correnti dei clienti, sottolineando come il funzionario non debba far mancare il rapporto di fiducia con le parti (istituto di credito e pubblico). Sulla valutazione della proporzionalità della sanzione inflitta pesano la natura e la qualità del rapporto di lavoro, ovvero: la qualifica di funzionario, la portata oggettiva del fatto, la violazione dei suoi doveri fondamentali e quella soggettiva (il comportamento ammesso e riconducibile alla sua volontà).
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