Non sta al merito giudicare l'operato dell'imprenditore che sopprime il reparto per "effettivo" riassetto

Pubblicato il 16 novembre 2009 Una sentenza della Cassazione, la numero 22648 del 27 ottobre 2009, afferma che il giudice di merito non può sindacare nei suoi profili di congruità e opportunità la scelta gestionale dell’imprenditore che porta a sopprimere un reparto o un posto di lavoro cui era addetto un lavoratore dipendente conseguentemente licenziato, purché non risulti pretestuoso il riassetto organizzativo operato.
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