Accesso civico generalizzato, senza intralcio per la p.a.

Pubblicato il 17 ottobre 2017

L’accesso civico generalizzato, introdotto dal D.lgs. n. 97/2016, ha la finalità di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche, nonché di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico. Posta questa finalità, l’istituto – quale strumento di tutela dei diritti dei cittadini e di promozione della partecipazione degli interessati all’attività amministrativa – non può tuttavia essere utilizzato in modo disfunzionale rispetto alla finalità medesima ed essere trasformato in una causa di intralcio al buon funzionamento dell’amministrazione.

Lo ha chiarito il Tar per la Lombardia, Sezione terza, respingendo l’istanza un soggetto, che aveva chiesto di accedere a “tutte le determinazioni complete degli allegati emanate nel corso dell’anno da tutti i Responsabili dei servizi”, in quanto non pubblicate integralmente dal Comune.

Diniego all’accesso civico, quando impone un facere straordinario

Orbene, non è in tal caso passibile di censura – secondo il Collegio amministrativo, con sentenza n. 1951 dell’11 ottobre 2017 – il diniego espresso dal Comune, laddove ha ritenuto l’istanza del ricorrente un’ipotesi di “richiesta massiva”, che impone, ossia, un facere straordinario eccessivo, capace di aggravare l’ordinaria attività dell’Amministrazione. La richiesta di tutte le determinazioni di tutti i Responsabili dei servizi del Comune assunte in quel determinato anno, avrebbe difatti implicato l’apertura di innumerevoli subprocedimenti e coinvolto i numerosi soggetti controinteressati. Trattasi dunque di manifestazione sovrabbondante, pervasiva ed, in ultima analisi, contraria a buona fede dell’istituto dell’accesso generalizzato.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy