Divisione ereditaria di immobili: il giudice può non tenere conto di chi ha la quota maggiore

Pubblicato il 23 maggio 2011 Per la Corte di cassazione – sentenza n. 10138 depositata lo scorso 9 maggio 2011 – è possibile che, in sede di divisione ereditaria, nel caso in cui uno o più immobili non risultino comodamente divisibili, il giudice disponga, discrezionalmente, in deroga al criterio indicato nell'articolo 720 del Codice civile della preferenziale assegnazione al condividente titolare della quota maggiore, ovvero a più condividenti ove questi ne abbiano chiesto congiuntamente l'attribuzione; ciò, tuttavia, – continua la Corte - purché venga assolto l'obbligo di fornire adeguata e logica motivazione della diversa valutazione di opportunità adottata.
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