Finanziamento dei pagamenti sospesi per sisma: il CdM accelera i tempi per la richiesta dei professionisti

Pubblicato il 17 novembre 2012 Il Consiglio dei ministri, con comunicato stampa n. 54 del 16/11/2012, ha annunciato di aver approvato il Dl di completamento della disciplina di accesso ai finanziamenti per il pagamento di tributi e contributi sospesi in occasione del sisma 2012, che allarga la platea degli aventi diritto (regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto).

Pertanto, nella sussistenza dei requisiti di legge, possono accedere ai finanziamenti le imprese industriali, le imprese commerciali, agricole, i liberi professionisti e i lavoratori dipendenti che abbiano subito danni.

Il decreto anticipa gli emendamenti che dovevano essere ratificati entro il 9 dicembre 2012, con la conversione in legge del decreto enti locali - dl 174/2012 - che ha stabilito la disciplina per accedere ai finanziamenti in oggetto. Con il precorrere i tempi della conversione si accelera la possibilità di chiedere i finanziamenti, ossia si evita di mettere “a rischio per gli aventi diritto la possibilità di accedere tempestivamente alle procedure bancarie di finanziamento”.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Recesso escluso per chi ha concorso all’operazione societaria

18/11/2025

Sostenibilità, proroga degli obblighi ESRS e nuove regole per la rendicontazione

18/11/2025

CNF, aggiornamenti su elenco avvocati certificatori del rischio fiscale

18/11/2025

Turismo, prorogati i termini degli interventi nei comprensori dell’Appennino

18/11/2025

Vigilanza: nuove ispezioni 2025 su cooperative agricole e mutuo soccorso

18/11/2025

Somministrazione a tempo indeterminato: il Consiglio di Stato conferma l’obbligo di indennità di disponibilità

18/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy