Processo amministrativo digitale in anticipo

Pubblicato il 05 febbraio 2016

Nonostante manchino 5 mesi all’avvio definitivo del processo amministrativo telematico (a partire dal primo luglio 2016 come previsto dall'art. 2 Legge 208/2015 - Stabilità 2016), sono ancora molti i professionisti che depositano i propri atti esclusivamente in formato cartaceo. E ciò nonostante l’obbligo, per gli avvocati, di depositare la copia informatica degli atti di parte e, ove possibile, dei documenti prodotti, sussista da ben sei anni, ovvero, dall'entrata in vigore del codice del processo amministrativo (ex art. 136 D.Lgs. 104 del 2 luglio 2010).

Deposito in formato digitale sin da subito

Ciò premesso, il monito arriva direttamente dal Presidente di sezione della segreteria generale del Consiglio di Stato, che con nota inviata il primo febbraio 2016 alle varie istituzioni dell’Avvocatura ed associazioni di amministrativisti, sollecita gli avvocati – in particolare quelli che sino ad ora hanno depositato solo in formato cartaceo – affinché comincino sin da subito a depositare tutti gli atti in formato digitale, per non trovarsi dal primo luglio 2016 a dover affrontare contemporaneamente tante novità informatiche.

La risposta degli avvocati amministrativisti

Gli avvocati amministrativisti dichiarano di essere pronti a dare avvio al processo amministrativo telematico ed a tal proposito, di aver già dato corso ai primi eventi formativi in materia, in collaborazione con gli Ordini degli avvocati.

Lo afferma, in particolare, l’Unione nazionale avvocati amministrativisti guidata da Umberto Fantigrossi che, dando ampia diffusione alla nota del Consiglio di Stato, di cui condivide spirito ed obiettivi, si rende disponibile ad individuare tutte le possibili cause di malfunzionamento del sistema, al fine di prevenirle e di regolare conseguenze e rimedi.

Nello stesso tempo – secondo Fantigrossi – sarebbe tuttavia più utile disporre di dati cartacei e telematici disaggregati su base territoriale, in modo da intensificare le iniziative laddove lo scostamento rispetto alle esigenze sia più accentuato. 

 

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