Cndcec, forfetari: si rispetti lo Statuto

Pubblicato il 22 gennaio 2020

Il caso dei forfetari cerca soluzione. Il Cndcec, con i delegati alla fiscalità, Gilberto Gelosa e Maurizio Postal, danno contezza ai Referenti regionali della gestione tributi e rapporti con gli uffici finanziari, in merito al dialogo con l’Amministrazione per rimediare alla stretta del cumulo dei redditi di lavoro dipendente e assimilato oltre i 30mila euro.  

Il nodo da sciogliere al più presto è quello della decorrenza delle nuove clausole di esclusione dal forfettario.

In una nota all’Agenzia si fa presente che, in ossequio a quanto previsto dallo Statuto del contribuente (articolo 3, comma 2, della legge 212/2000): “qualora alla data di entrata in vigore della norma il contribuente si trovasse nelle condizioni tali da far scattare l’applicazione della causa ostativa in esame già a partire dal 2020, deve ritenersi che lo stesso potrà comunque applicare nell’anno 2020 il regime forfettario, ma dovrà rimuovere la causa ostativa nel 2020, a pena di fuoriuscita dal regime forfettario dal 2021”.

Si attendono risposte dall’Agenzia.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ccnl Laterizi industria. Rinnovo

07/11/2025

Agevolazioni contributive: aggiornata la dichiarazione “de minimis”

07/11/2025

Esenzione IVA per corsi di lingua: Resto al Sud non vale come riconoscimento

07/11/2025

Pignoramento esattoriale: obblighi della banca sul saldo maturato

07/11/2025

CCNL Amministratori di condominio Saci Anaci - Accordo del 31/10/2025

07/11/2025

Amministratori di condominio Saci Anaci. Indennità di vacanza contrattuale e Welfare

07/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy