Autotrasporto, tax credit per acquisto Ad blue. Regole in GU

Pubblicato il



Autotrasporto, tax credit per acquisto Ad blue. Regole in GU

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio il decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibile del 30 settembre 2022, recante disposizioni per il riconoscimento, in favore dell'autotrasporto su strada di merci per conto terzi, di un credito d'imposta sull'acquisto del componente Ad blue per l'alimentazione dei veicoli Euro V e superiori, relativamente all’anno 2022.

Nello specifico il provvedimento del MIMS definisce i criteri e le modalità di attuazione della disciplina del contributo straordinario, sotto forma di credito d'imposta, previsto dall’articolo 6, comma 3, del DL 1° marzo 2022, n. 17, convertito, con modificazioni, dalla Legge 27 aprile 2022, n. 34, per contenere l’aumento eccezionale del prezzo della componente Ad blue, nel rispetto del limite di spesa pari ad euro 29.600.000,00 per l'anno 2022.

Credito d’imposta componente Ad blue, soggetti beneficiari 

La misura agevolativa è destinata alle imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia, iscritte al Registro elettronico nazionale (R.E.N.) e all'albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, che esercitano attività di logistica e di trasporto delle merci in conto terzi con mezzi di trasporto di ultima generazione a bassissime emissioni inquinanti (Euro VI/D, nonche' Euro VI/C, Euro VI/B, Euro VI/A  ed Euro V.). 

Bonus diesel, tipologia di agevolazione 

Il contributo straordinario, sotto forma di credito d'imposta, è riconosciuto in misura pari al 15% delle spese sostenute nell'anno 2022, al netto dell'Imposta sul valore aggiunto, per l'acquisto del componente Ad blue necessario per la trazione dei mezzi di trasporto utilizzati per l'esercizio delle attività di trasporto merci.

ATTENZIONE: L’ammontare delle spese sostenute per l’acquisto del carburante deve essere comprovato mediante le relative fatture d'acquisto.

Tali contributi sono concessi per un periodo limitato per ovviare alla carenza di liquidità delle imprese e garantire che le perturbazioni, causate dalla crisi economica a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina, non ne compromettano la redditività.

NOTA BENE: L’ammontare complessivo massimo di credito d’imposta riconosciuto ad ogni singola impresa è determinato in euro 500.000,00.

Con successivo decreto direttoriale a cura del MIMS saranno determinati termini e modalità per la presentazione delle istanze da parte delle imprese di autotrasporto.

L'istanza si presenterà per il tramite di apposita piattaforma informatica che consentirà di inserire i dati necessari alla determinazione del credito concedibile.

Fruizione del bonus diesel

L’agevolazione sarà utilizzabile esclusivamente in compensazione presentando il modello F24 unicamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate, pena il rifiuto dell'operazione di versamento, decorsi dieci giorni dalla trasmissione dei dati.

L'ammontare del credito di imposta utilizzato in compensazione non deve eccedere l'importo concesso dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, pena lo scarto dell'operazione di versamento.

NOTA BENE: Il credito d'imposta non concorre alla formazione del reddito d'impresa nè della base imponibile dell'Irap.

Allegati

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito