Ultralarga Primo Bando

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Pubblicato il primo bando per la realizzazione della rete in fibra nelle cosiddette aree bianche, ossia quelle zone in cui le infrastrutture per la banda larga sono del tutto inesistenti ed è poco probabile che siano sviluppate in futuro per assenza di mercato.

Le prime sei Regioni interessate sono Abruzzo, Molise, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto, con le quali sono stati chiusi specifici accordi di programma e relative convenzioni operative per l’utilizzo, insieme con il Fondo Sviluppo e Coesione nazionale, dei fondi strutturali FESR e FEASR. Entro l’estate partiranno i bandi anche per tutte le altre Regioni d'Italia.

Il bando è stato pubblicato nella “Gazzetta Ufficiale” il 3 giugno 2016 e sul sito di Infratel Italia spa, la società in house del ministero dello Sviluppo economico e soggetto attuatore.

Aree interessate

Le aree individuate dal bando sono quelle a fallimento di mercato (“aree bianche”), raggruppate nei Cluster C e D previsti dal Piano nazionale banda ultralarga.

Gli interventi previsti in questo primo bando coinvolgeranno circa 6,5 mln di cittadini, più di 3,5 mln di unità immobiliari e 3mila comuni.

I fondi pubblici complessivi ammonteranno a 1,4 miliardi di euro, suddivisi in più di un miliardo di fondi statali (FSC) e 352 milioni di fondi strutturali a livello regionale.

Oggetto del bando

Il bando regola la progettazione, realizzazione, manutenzione e gestione di una rete passiva e attiva di accesso in modalità wholesale, che consente agli operatori di telecomunicazione di fornire servizi agli utenti finali a 100Mbps e comunque non al di sotto dei 30Mbps.

La rete sarà data in concessione per 20 anni e rimarrà di proprietà pubblica.

Operatività in due fasi

La procedura di gara si svolgerà in due fasi:

- Fase 1: prequalifica dei concorrenti, con 45 giorni di durata, nel corso della quale gli operatori economici interessati devono fornire informazioni in riferimento ai requisiti minimi di partecipazione e sulle infrastrutture che intendono utilizzare;
- Fase 2: valutazione delle offerte, nel corso della quale i concorrenti ammessi a partecipare alla gara saranno invitati a presentare l’offerta tecnica ed economica.

L'aggiudicazione della concessione sarà effettuata mediante procedura ristretta gestita tramite Piattaforma telematica. Il criterio di aggiudicazione sarà quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.

Per partecipare alla gara, gli operatori economici interessati dovranno preventivamente registrarsi sul portale www.gareinfratel.it attraverso il quale si accede alla Piattaforma Telematica.

Possono partecipare alla gara:

-gli imprenditori individuali anche artigiani,

- le società commerciali,

- le società cooperative,

- i consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane,

- gli operatori economici con idoneità plurisoggettiva,

- i consorzi ordinari di concorrenti,

- le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete,

- il gruppo europeo di interesse economico.

Il termine per la presentazione delle domande scade alle ore 13,00 del giorno 18 luglio 2016.