Coronavirus. Indicazioni di Cassazione e Consiglio di Stato

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Coronavirus. Indicazioni di Cassazione e Consiglio di Stato

Indicazioni operative e misure precauzionali adottate da Cassazione e Consiglio di Stato nell’ambito dell’emergenza da COVID 2019

Cassazione: chiarimenti su assenze del personale e udienze

La Corte di legittimità, con provvedimento del Primo presidente del 24 febbraio 2020, ha fornito alcune indicazioni e chiarimenti riferiti alle principali problematiche organizzative collegate all'emergenza da coronavirus.

Nella nota, viene precisato come il personale di magistratura ordinaria e onoraria e dell’amministrazione che si trovi nei Comuni indicati nell’allegato 1 dell’ordinanza della protezione civile adottata dal Presidente del Consiglio il 23 febbraio 2020, sia obbligato a restare in detti luoghi, risultando legittimamente assente dal servizio.

Il restante personale è invece tenuto a prestare servizio nell’Ufficio, salvo che l’autorità sanitaria competente abbia adottato la misura di permanenza domiciliare fiduciaria di cui all’art. 2 della citata ordinanza. In questa ipotesi, spetta all’interessato renderne una tempestiva comunicazione all’Ufficio.

A seguire, viene illustrata la regolamentazione della sostituzione dei magistrati assenti: si seguiranno le regole ordinarie, con rinvio della trattazione delle cause, salvo urgenti e motivate ragioni che ne impongono la trattazione immediata.

Se, poi, non risultasse possibile integrare l’organo giudicante, a causa della concomitante assenza di più componenti del collegio, dovrà provvedersi al rinvio dell’udienza.

Sarà a cura dei Presidenti dei collegi – viene infine chiarito - dare attuazione e vigilare sull’esecuzione delle misure generali adottate dal ministero della Salute e di provvedere, dunque:

  • a tenere la camera di consiglio all’interno dell’aula di udienza, limitandone la partecipazione ai componenti del collegio e regolando l’afflusso delle parti e del pubblico in modo da evitare un inutile assembramento di persone;
  • a rinviare le riunioni e gli altri incontro che non siano assolutamente necessari o urgenti, nonché di limitare allo stretto necessario la presenza di personale esterno (come nel caso dei tirocinanti).

Consiglio di Stato: misure precauzionali per udienze e personale

Presso il Consiglio di Stato, dal Presidente e dal Segretario giungono due note, rispettivamente indirizzate a tutti i Presidenti delle Sezioni e a tutti i Dirigenti.

In queste sono individuate alcune misure precauzionali da adottare, nel primo caso, in occasione della celebrazione delle camere di consiglio e delle udienze, in considerazione del possibile affollamento, in luogo chiuso, di avvocati e di pubblico, nel secondo, a tutela del personale e degli utenti.

Di seguito le misure individuate rispetto alle udienze:

  • eliminazione delle chiamate preliminari delle camere di consiglio e di chiamate preliminari delle cause di merito a gruppi di 8/10 ricorsi con specificazione che, tra una chiamata e l'altra, gli avvocati e il pubblico non devono assembrarsi nella sala di udienza;
  • previsione di fasce orarie per la trattazione delle camere di consiglio e individuazione di un orario prima del quale non saranno trattate le cause di merito;
  • considerare giustificata l'assenza di avvocati che dichiarino di essere residenti o dimoranti nelle c.d. zone rosse o di essere stati in contatto con residenti o dimoranti in dette zone;
  • possibilità per gli avvocati della singola causa che sono tutti d'accordo nel mandarla in decisione di inviare, con deposito telematico, una nota congiunta o avvisare, il giorno di udienza, il commesso;
  • accoglimento dell'istanza di rinvio della trattazione della causa, presentata anche solo da una delle parti e che sia motivata con riferimento a "'emergenza coronavirus;
  • esonero della presenza dei tirocinanti nell'aula di udienza.

Per quel che riguarda, invece, le misure precauzionali a tutela del personale e degli utenti, vengono segnalate:

  • necessità di evitare il sovraffollamento degli utenti nei locali;
  • esonero della presenza dei tirocinanti nell’aula di udienza;
  • limitazione dell’affluenza di massa del pubblico nelle biblioteche aperte all’utenza esterna;
  • ricorso alla modalità di lavoro agile per il personale che risiede nelle zone maggiormente colpite dall'epidemia;
  • cura minuziosa della pulizia e sanificazione di tutti i locali, anche con i dispensatori di liquido idroalcolici igienizzanti.

Tutto ciò, in ogni caso, ferme restando le misure “individuate dalle competenti Autorità in considerazione dell'inclusione della Regione (o di suoi Comuni) ove ha sede l'Ufficio giudiziario nella c.d. "zona rossa" e quindi della possibile disposta chiusura di tutti gli uffici pubblici”.

CDS: avviso agli Avvocati

Per finire, si segnala la pubblicazione, sempre a firma del Presidente del Consiglio di Stato, di un avviso indirizzato agli avvocati.

Nella nota, i legali vengono informati di tutte le misure adottate, per come sopra ricapitolate, nonché di ulteriori precauzioni con le quali si chiede:

  • di servirsi dell'ausilio dell'Ufficio relazioni con il pubblico scrivendo o telefonando e recandosi di persona solo se strettamente necessario;
  • di spedire le copie di cortesia e di non depositarle personalmente o servendosi di delegati.

Indicazioni operative del ministero della Giustizia

Tutte queste indicazioni si aggiungono e integrano quelle già emanate, nei giorni scorsi, dal ministero della Giustizia per prevenire il contagio da COVID-19.

Da segnalare, tra le ultime notizie, che al CNF è stata anticipata la messa a punto di un provvedimento governativo che, nelle intenzioni del Guardasigilli, Alfonso Bonafede, dovrebbe garantire una agile modulazione degli interventi di prevenzione nei diversi territori, a seconda dell’evolversi della situazione sanitaria.

E' quanto si legge in una nota del 25 febbraio 2020 che il Consiglio Nazionale forense ha inviato ai COA e alle Unioni regionali forensi come aggiornamento delle indicazioni sull'emergenza da coronavirus.

Allegati Anche in
  • edotto.com – Punto & Lex del 26 febbraio 2020 - Coronavirus. CNF e min Giustizia sulle misure da adottare – Pergolari
  • edotto.com – Punto & Lex del 25 febbraio 2020 - Coronavirus. Giustizia: cabina di regia e ulteriori indicazioni – Pergolari

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