Innovation Network nel turismo: contributi per startup

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Il Ministero del Turismo ha reso note le modalità per la presentazione delle domande per il supporto ai progetti di sviluppo delle startup coinvolte in programmi di accelerazione degli operatori qualificatisi nell’ambito dell’Innovation Network.

Le istruzioni sono contenute nell’Avviso del 22 novembre 2023, prot. n. 0031101/23.

NOTA BENE: I progetti di sviluppi agevolati devono essere diretti a supportare lo sviluppo di mercato ed il consolidamento di tecnologie, soluzioni, modelli di business, con elevato potenziale di impatto nel settore del turismo.

Progetti di Innovation Network: destinatari dei contributi

L’avviso è riservato a startup - aziende costituite da non oltre 60 mesi con sede legale in Italia - che:

• abbiano già svolto o stiano svolgendo un programma di accelerazione con uno degli Operatori già qualificatisi nell’ambito dell’Innovation Network del Ministero del Turismo.

Le aziende devono possedere un Durc positivo ed essere regolarmente iscritte nel Registro delle imprese; inoltre è richiesta l’assenza del divieto di contrarre con la PA.

Spese ammissibili

Saranno rimborsati dal contributo i costi effettivamente sostenuti strettamente connessi allo svolgimento delle attività previste dal progetto di sviluppo e comprovabili con fatture, ricevute e simili.

A solo titolo esemplificativo si fornisce il seguente elenco:

• spese per lo sviluppo tecnico della soluzione innovativa,
• spese di consulenza e assistenza specialistica (ad esempio, spese finalizzate alla promozione delle attività innovative e della soluzione sviluppata nel settore del turismo o alla protezione della proprietà intellettuale),
• Iva realmente e definitivamente sostenuta per le spese di cui sopra.

Si specifica che le spese devono essere:

• sostenute successivamente alla data di perfezionamento della Convenzione di sovvenzione da sottoscriversi tra il Ministero del Turismo e la startup beneficiaria, ed entro il termine finale della Convenzione stessa;
• strettamente funzionali all’attuazione del progetto di sviluppo della startup.

Contributo a fondo perduto

Il beneficio riconosciuto consiste in un contributo a fondo perduto che può arrivare ad un valore massimo di euro 150.000,00 per startup.

L’agevolazione può essere erogata in tre tranche - euro 50.000,00 per singola tranche - in un periodo di 12 mesi, decorrente dalla firma della Convenzione di sovvenzione tra il Ministero e la startup beneficiaria.

Va segnalato che:

• la startup candidata dovrà indicare il valore economico del contributo a fondo perduto per il quale presenta richiesta, nel rispetto del valore massimo suddetto (€ 150.000,00);
• il contributo a fondo perduto sarà erogato in relazione all’avanzamento del progetto di sviluppo.

In aggiunta al contributo suddetto, Il Ministero del Turismo potrà mettere a disposizione delle startup beneficiarie altre opportunità per supportarne i progetti di sviluppo, come:

− opportunità di comunicazione e presentazione, nell’ambito di iniziative ed eventi promossi dal Ministero;

− opportunità di networking, nell’ambito di iniziative nazionali ed internazionali promosse dal Ministero del Turismo;

− opportunità di sviluppo, connesse a titolo esemplificativo ad eventuali iniziative di open innovation promosse dal Ministero del Turismo nei territori, piuttosto che all’interfacciamento con sistemi informativi e gestionali sviluppati dal Ministero.

Termini e modalità di partecipazione

Le startup interessate devono compilare ed inviare all’indirizzo PEC del Ministero del Turismo - dir.promozione@pec.ministeroturismo.gov.it – la seguente documentazione:

• Documento descrittivo del “Progetto di Sviluppo”, utilizzando il Format allegato (2) all’Avviso;
• Dichiarazione sostitutiva di certificazione e atto notorio, sottoscritta dal legale rappresentante della startup proponente, attestante le condizioni di partecipazione stabilite e il possesso dei requisiti soggettivi di ammissibilità.

ATTENZIONE: L’invio deve essere effettuato entro e non oltre le ore 12:00 del 6 dicembre 2023.

Tutti i documenti dovranno essere sottoscritti con firma digitale.

NOTA BENE: Ogni startup proponente potrà presentare una sola proposta progettuale.