La chiusura del contratto "imputa" la provvigione
Pubblicato il 09 agosto 2005
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La risoluzione agenziale n. 115 dell'8 agosto 2005 si sofferma sui termini temporali a partire dai quali scatta la "competenza" per le provvigioni dell'agente: nel momento in cui si chiude il contratto tra proponente e terzo, s'è pure conclusa la prestazione dell'agente ed è nato il suo diritto alla provvigione, poiché alla fattispecie è applicabile il comma 1, dell'articolo 1748 del Codice civile. Tale norma stabilisce che l'agente "per tutti gli affari conclusi durante il contratto ... ha diritto alla provvigione quando l'operazione è stata conclusa per effetto del suo intervento". Ne deriva che se, a titolo d'esempio, l'agente ha concluso un contratto nel mese di dicembre 2004, la sua provvigione è di "competenza" dell'anno 2004, prescindendo dal fatto che il pagamento di essa avvenga nel 2005.
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