Prezzi medi del carburante. Come esporli? Le regole nel decreto MIMIT

Pubblicato il



Prezzi medi del carburante. Come esporli? Le regole nel decreto MIMIT

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 118 del 22 maggio 2023 il Decreto MIMIT del 31 marzo scorso, con il quale vengono definite le modalità circa l’obbligo di comunicazione dei prezzi praticati dagli esercenti l'attività di vendita al pubblico di carburante per autotrazione, di cui all'art. 51, comma 1, della Legge n. 99/2009, nonchè le caratteristiche e le modalità di esposizione dei cartelloni riportanti i prezzi medi di riferimento.

E’ dall’inizio dell’anno, a seguito dell’aumentato prezzo delle materie prime, che il Governo sta mettendo a punto una serie di iniziative finalizzate a garantire una maggiore trasparenza del prezzo medio del carburante, prevedendo regole più semplici ed efficaci.

L’intenzione era quella di arrivare ad un vero e proprio "cartello" dei prezzi entro l’estate: tale volontà si è tradotta nel decreto ministeriale che ha introdotto l'obbligo di comunicazione a decorre dal 24 luglio 2023.

NOTA BENE: Dal 1° agosto 2023, invece, inizierà l’obbligo di esposizione del prezzo medio regionale (nazionale in autostrada) accanto a quello praticato negli impianti.

Obbligo di comunicazione dei prezzi, le regole

L'obbligo di comunicazione al Ministero dei prezzi di vendita al pubblico praticati da ogni singolo impianto di distribuzione di carburanti per autotrazione per uso civile, sussiste con riferimento:

  • alla comunicazione iniziale di apertura di nuovo impianto;
  • alla comunicazione, preventiva o almeno contestuale all'applicazione, di tutte le variazioni, in aumento o in diminuzione, del prezzo praticato rispetto all'ultimo prezzo comunicato e, comunque, con frequenza settimanale, anche in assenza di variazioni di prezzo, entro l'ottavo giorno dall'ultima comunicazione inviata.

L'obbligo di comunicazione sussiste per la vendita effettuata mediante modalità self service; ove non sia presente e operativa tale forma di vendita, l'obbligo di comunicazione va riferito alla vendita in modalità servito.

Per i carburanti speciali e le altre modalità di vendita le comunicazioni volontarie di prezzo, una volta presentate, e fino a rinuncia espressa a tale facoltà, rispondono ai medesimi obblighi di veridicità ed aggiornamento periodico di quelle obbligatorie.

NOTA BENE: L'obbligo di comunicazione suddetto decorre dal 24 luglio 2023. Gli esercenti effettuano la comunicazione dei prezzi al Ministero indicando ciascun prezzo con tutte le cifre decimali effettivamente applicate e adempiono all'obbligo di comunicazione esclusivamente con modalità telematiche mediante utilizzo dell'applicativo disponibile sul servizio telematico accessibile, previa autenticazione, all'indirizzo internet https://carburanti.mise.gov.it, seguendo anche le istruzioni e indicazioni integrative pubblicate sul medesimo sito internet.

Caratteristiche e modalità di esposizione dei cartelloni contenenti i prezzi medi

Particolarmente importante è l’articolo 7 del decreto ministeriale del 31 marzo 2023 che indica in che modo devono essere esposti i cartelloni con i prezzo medi al pubblico.

E’ disciplinato che gli esercenti l'attività di vendita al pubblico di carburante per autotrazione, compresi quelli che operano sulle autostrade, devono esporre con chiarezza un cartellone riportante i rispettivi prezzi medi, relativi alle tipologie di carburanti disponibili presso il proprio punto vendita, assicurandone l'aggiornamento con frequenza giornaliera.

Circa la tempistica, a decorrere dal 1° agosto 2023, gli esercenti espongono i prezzi medi:

  • entro le ore 10:30 se l’orario di apertura è precedente o contestuale alle ore 8:30;

  • qualora l’orario di apertura sia successivo alle ore 8:30, gli esercenti espongono i prezzi medi entro le due ore successive all’apertura;

  • in caso di apertura 24 ore su 24 gli esercenti espongono i prezzi medi entro le ore 10.30, si legge nel comma sugli orari.

NOTA BENE: Il cartellone riportante i prezzi medi deve essere esposto all'interno dell'area di rifornimento, nel rispetto delle condizioni di sicurezza, in modo da garantirne adeguata visibilità. 

ATTENZIONE: I prezzi medi:

  • sono esposti secondo il seguente ordine dall'alto verso il basso: gasolio, benzina, GPL, metano; 
  • sono esposti in euro per il litro o in euro per chilogrammo per il metano, indicando, con pari dimensione, le cifre decimali fino alla terza. 

Con riferimento alle sanzioni, il decreto del 31 marzo 2023 stabilisce che non è una violazione il mancato aggiornamento del cartello in caso di sospensione dell’attività di vendita. Non vi è inoltre un inadempimento se il servizio del ministero è inattivo e nel caso in cui “i prezzi medi non vengano pubblicati dal ministero e ciò sia comunicato sul sito internet del ministero”.

Allegati

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito