Spese scolastiche ai fini della precompilata. Comunicazione dei dati

---

Condividi l'articolo:

---

Si forniscono, ai fini della dichiarazione precompilata, indicazioni sulle modalità per la trasmissione telematica dei dati relativi alle spese scolastiche.

Spese scolastiche detraibili. Comunicazione dei dati ai fini della precompilata

Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 39069 del 9 febbraio 2021 dà attuazione al decreto Mef 10 agosto 2020, con cui è stata estesa la comunicazione all’Agenzia dei dati relativi alle spese scolastiche detraibili, versate nell’anno precedente da persone fisiche, con l’indicazione dei dati identificativi dei soggetti iscritti agli istituti scolastici e dei soggetti che hanno sostenuto le spese.

In questo modo tali dati saranno presenti come spese detraibili direttamente in dichiarazione 730 e Redditi PF.

La comunicazione in parola comprende anche i dati dei rimborsi delle spese erogati nell’anno precedente, con l’indicazione dell’anno nel quale è stata sostenuta la spesa rimborsata, della tipologia di spesa oggetto di rimborso e del soggetto che lo ha ottenuto.

Non devono essere comunicati i rimborsi contenuti nella Certificazione Unica.

Quindi i dati da trasmettere sono quelli di spese e rimborsi riguardanti:

• tasse scolastiche;
• contributi obbligatori, contributi volontari ed erogazioni liberali deliberati dagli istituti scolastici o dai loro organi e sostenuti per la frequenza scolastica;
• erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici non deliberate dagli organi scolastici e finalizzate all’innovazione tecnologica, all’edilizia scolastica nonché all’ampliamento dell’offerta formativa.

L’adempimento compete ai soggetti che costituiscono il sistema nazionale di istruzione, ossia scuole statali, scuole paritarie private e degli enti locali.

Comunicazione delle spese scolastiche detraibili. Termini e modalità

La comunicazione va eseguita entro il 16 marzo 2021 per le spese sostenute nel 2020, ricordando che:

• per agli anni d’imposta 2020 e 2021 l’invio è facoltativo;
• dal periodo d’imposta 2022 l’invio è obbligatorio.

Si devono trasmettere solo le spese pagate con mezzi tracciati; inoltre, non vanno comunicati dati delle tasse scolastiche versate tramite il modello F24.

Codice fiscale – Indicare il codice fiscale di chi ha materialmente effettuato il pagamento non è obbligatorio, ma deve essere fatto solo se l’informazione è nota all’istituto scolastico. Fa eccezione il dato del codice fiscale del contribuente che ha effettuato un’erogazione liberale all’istituto scolastico, che deve invece sempre apparire.

La trasmissione deve avvenire esclusivamente in via telematica:

• direttamente da parte dei soggetti obbligati, mediante il servizio telematico Entratel o Fisconline;
• tramite gli intermediari abilitati.

Comunicazione delle spese scolastiche detraibili. Opposizione

Il provvedimento 39069/2021 ricorda che è possibile esercitare l’opposizione all’inserimento dei dati delle spese scolastiche nella dichiarazione precompilata.

Infatti, coloro che non desiderano che i dati delle spese scolastiche vengano inseriti nella dichiarazione precompilata possono opporsi:

• comunicandolo direttamente all’istituto scolastico;
• inviando all’Agenzia delle Entrate un apposito modello, all’indirizzo opposizioneutilizzospesescolastiche@agenziaentrate.it.