26/02/2005
L’ordinanza del 17 febbraio 2005 della Corte di Giustizia Ue, ha stabilito che gli Ordini professionali hanno diritto di designare i propri componenti nelle commissioni di esame per l'abilitazione all'esercizio della professione, a condizione che il controllo sulle prove sia esercitato dallo Stato. Secondo i giudici europei, le norme comunitarie sulla concorrenza sono applicabili alla normativa statale sulle prove di abilitazione alla professione. La Corte di Giustizia Ue, inoltre, ritiene...
24/02/2005
Nel breve termine le previsioni sulla gestione previdenziale dei consulenti del lavoro potrebbero assumere un tono minaccioso. Secondo le previsioni formulate sulla base dell’ultimo bilancio tecnico, redatto alla data del 1° gennaio 2004, infatti, l’ente previdenziale della categoria - l’Empalc - in assenza di interventi incisivi, manifesterà un primo saldo previdenziale negativo già a partire dal 2016, e un primo “segno meno” del saldo contabile appena due anni dopo, nel 2018. La stima più...
23/02/2005
Nell'ambito del decreto legge sulla competitività dovrebbero essere inserite alcune disposizioni in materia di riforma delle libere professioni: si tratta di nove commi contenuti in un unico articolo su “disposizioni concernenti Ordini e professioni”. Nello specifico, le suddette norme dovrebbero chiarire la possibilità per gli iscritti in Albi di costituire società semplici o società in nome collettivo (a condizione che l'amministratore sia un professionista); riconoscere al praticante la...
22/02/2005
Il Ministro di Grazia e Giustizia ha elaborato il testo della riforma delle libere professioni, che si compone di un articolo di nove commi, che dovrà essere inserito all’interno della legge sulla competitività. Il testo si propone come un mix di interpretazioni autentiche e di novità: da un lato si rafforza il sistema “ordinistico”, mentre dall’altro si cerca di venire incontro ad istanze liberali. In particolare, il provvedimento, sensibilmente ridotto rispetto alla bozza inizialmente...
19/02/2005
Il Ministro Maroni in sede di Commissione Bilancio della Camera è tornato a lamentare dati non corretti e informazioni non al passo con la realtà, in merito ai valori forniti dalle Casse dei vari Ordini di professionisti. A loro volta, gli enti replicano al Ministro circa la tenuta dei bilanci nel medio-lungo periodo, riaffermando così la loro autonomia e responsabilità. Gli istituti hanno ribadito di avere già varato delle riforme per allontanare il rischio-squilibri.
19/02/2005
L’articolo pubblicato lo scorso 9 febbraio, con il titolo “Pericolo di riserve in eccesso” a firma di Alessandro De Nicola, ha suscitato molte perplessità che si sono tradotte in critiche e lettere, di cui il Quotidiano di oggi ne riporta alcune. La reazione è stata forte, anche se in data successiva alla prima pubblicazione (esattamente l’11 febbraio) l’autore ha comunque puntualizzato che non c’era, nel suo scritto, alcuna intenzione denigratoria nè offensiva nei confronti delle categorie...
18/02/2005
Il ministro Maroni mette in guardia i vertici degli Enti di previdenza dei professionisti, chiedendo loro di attivarsi per garantire l’equilibrio delle gestioni nel medio-lungo periodo.
10/02/2005
Dopo l’approvazione della legge delega che dispone l'unificazione degli Albi dei dottori commercialisti e dei ragionieri, il Governo avrà tre mesi di tempo per definire le modalità di unificazione e l'ambito di attività delle due sezioni interne all'Albo. I Presidenti del Cndc e del Cnr hanno già stabilito il 15.2.2005 quale data per delineare i possibili contenuti della delega. Il confronto interno si fonderà sul documento consegnato dai rispettivi Ordini alle commissioni giustizia di Camera e...
10/02/2005
L’Albo unico dei dottori commercialisti e dei ragionieri esige l’individuazione di “prerogative tipiche”, al fine di fissare l’ambito di attività della nuova professione. A tal proposito, l’articolo 3 della legge delega consente "l'attribuzione di nuove competenze agli iscritti nella sezione dell'Albo unico riservata ai laureati specialistici, che presentino profili di interesse pubblico generale", nel rispetto della concorrenza e delle prerogative riconosciute agli altri professionisti. Restano...
09/02/2005
Approvato ieri dalla Camera il disegno di legge sull’Albo unico dei dottori commercialisti e dei ragionieri. Il Governo avrà tre mesi, a partire dall'entrata in vigore della Legge delega, per definire le modalità di unificazione e l'ambito di attività delle due parti interne all'Albo. L’Albo sarà organizzato in due sezioni: la prima (sezione A) riservata a chi possiede la laurea specialistica (o magistrale) e la seconda (sezione B) per i laureati “triennali”. Ai primi spetterà il titolo di...