E' legge il Dl Monti. Un 2012 con Imu e calcolo contributivo della pensione

Pubblicato il



Con l'approdo positivo anche al Senato, diventa Legge il D.L. n. 201/2011: il provvedimento passa con 257 sì e 41 no. Il Presidente Napolitano ha già apposto la sua firma. Ora, la Legge di conversione dovrà essere pubblicata in “Gazzetta Ufficiale”.

La parte più rilevante della Manovra è sicuramente il passaggio del calcolo della pensione al solo metodo contributivo in forma pro-rata, con il “pensionamento” del metodo retributivo.

Dal 2012 entrerà in vigore anche la nuova soglia di vecchiaia: 66 anni per gli uomini (67 nel 2012, al netto degli agganci alla speranza di vita); 62 anni per le donne, per arrivare progressivamente a 66 nel 2018. Restano esclusi da questo regime i lavoratori nati tra il 1951 e il 1952 con 35 anni di contribuzione, ai quali viene consentito uscire con 64 anni di età anagrafica, se nel 2012 avranno maturato il diritto alla pensione sulla base delle vecchie regole. Fanno eccezione anche le lavoratrici del settore privato che, se al 31/12/2012 avranno 60 anni di età e 20 di contribuzione, potranno accedere alla pensione con 64 anni di età anagrafica.

Altra novità riguarda la reintroduzione dell'imposta comunale sulla casa di prima abitazione, l'Imu, accompagnata dalla rivalutazione delle rendite catastali. La legge di conversione attutisce l'imposta qualora dimorino figli sotto i 26 anni, disponendo una ulteriore detrazione di 50 euro per figlio, fino a un massimo di 400 euro, da sommare alla detrazione ordinaria di 200 euro.

Una conferma riguarda altri contenuti della Manovra: uso del contante fino a 1.000 euro; tassa sui beni di lusso; bollo sui prodotti finanziari; tassa sulle case e sui depositi all'estero.
Allegati Links

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito