Extracomunitari. Guida ai click day per i flussi di ingresso 2024

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Extracomunitari. Guida ai click day per i flussi di ingresso 2024

Si approssima l’appuntamento con i click day per le domande di ingresso dei lavoratori extracomunitari per l'anno 2024.

Una circolare interministeriale, la n. 1695 del 29 febbraio 2024, dà il via alle attività funzionali alle richieste di nulla osta al lavoro.

Tante (e rilevanti) sono le novità procedurali per il 2024, seconda tornata prevista nell’ambito della programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025 (D.P.C.M. 27 settembre 2023, come modificato dal D.P.C.M. 19 gennaio 2024, che ha differito di più di un mese i termini per la presentazione delle domande per l’anno 2024).

Quote di ingresso per il 2024

Per l’anno 2024, cresce il numero di quote di ingresso legale di ingresso legale per motivi di lavoro in Italia.

Sono infatti complessivamente 151.000 (in luogo dei 136.000 per l'anno 2023) le quote previste dal D.P.C.M. 27 settembre 2023, di cui:

  • 61.250 quote destinate alle richieste di nulla osta per lavoro subordinato, non stagionale e 700 quote alle richieste per lavoro autonomo (art. 6, comma 1, lett. b));
  • 89.050 quote riservate alle domande di nulla osta per lavoro subordinato stagionale (art. 7, comma 1, lett. b))

Inoltre, relativamente all’ingresso di lavoratori per motivi di lavoro subordinato stagionale e non, tra i Paesi che hanno sottoscritto accordi o intese di cooperazione in materia migratoria si sono aggiunti la Tunisia (4.000 ingressi di cittadini tunisini per motivi di lavoro subordinato non stagionale, accordo 20 ottobre 2023) e l’India (6.000 ingressi per motivi di lavoro non stagionale e 4.000 per lavoro stagionale in base all’accordo di partenariato su mobilità e migrazione, sottoscritto il 2 novembre 2023 e in vigore dal 1° aprile 2024).

Quadro riepilogativo degli accordi

Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Corea del Sud, Costa d'Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Guatemala, India, Kirghizistan, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Perù, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.

 

Click day 2024: precompilazione e invio delle domande

La circolare interministeriale n. 1695 del 29 febbraio 2024 definisce il calendario da osservare relativamente all’anno 2024.

Si fornisce di seguito lo schema completo degli step da seguire, con le relative tempistiche e le modalità.

Step

Calendario

Modalità

Precompilazione

- dal 29 febbraio 2024 al 16 marzo 2024 (dalle ore 8.00 alle ore 20.00);

- il 17 marzo 2024 (dalle ore 8.00 alle ore 18.00);

- il 19 marzo 2024 (dalle ore 8.00 alle ore 20.00);

- il 20 marzo 2024 (dalle ore 8.00 alle ore 18.00);

- dal 22 marzo 2024 al 23 marzo 2024 (dalle ore 8.00 alle ore 20.00);

- il 24 marzo 2024 (dalle ore 8.00 alle ore 18.00).

 

Applicativo dedicato Portale Servizi ALI (https://portaleservizi.dlci.interno.it

/AliSportello/ali/home.htm,

sezione “Compila Domande Decreto Flussi 2024/Click-day 2024”)

Autenticazione con identità SPID o con CIE

Invio

- dalle ore 9:00 del 18 marzo 2024, per i lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Italia (articolo 6, comma 3, lett. a)

- dalle ore 9:00 del 21 marzo 2024, per gli altri lavoratori subordinati non stagionali (anche del settore dell'assistenza familiare e socio-sanitaria) (articolo 6, comma 3, lett. b) e commi 4, 5 e 6)

- dalle ore 9:00 del 25 marzo 2024, per gli ingressi di lavoro stagionale (articolo 7)

Allo stesso indirizzo

(https://portaleservizi.dlci.interno.it

/AliSportello/ali/home.htm, ma dalla sezione “Compila Domande Decreto Flussi 2024/Click-day 2024”)

Con modalità telematiche

 

ATTENZIONE: Le domande sono valutate in base all’ordine cronologico di presentazione

Le richieste di nulla osta possono essere presentate fino al 31 dicembre 2024, fatta salva la verifica della disponibilità delle quote. In caso di domanda non in quota, il datore di lavoro visualizzerà sul portale ALI il seguente avviso “La pratica risulta al momento non in quota”

Semplificazioni procedurali

Previste alcune importanti novità per i datori di lavoro che hanno presentato valida domanda di nulla osta al lavoro subordinato per i flussi 2023 (articoli 22 e 24 del TUI), non accolta dallo Sportello Unico competente per mancanza di quote disponibili.

Per i flussi 2024, chiarisce la circolare interministeriale n. 1695 del 29 febbraio 2024, è possibile rinnovare la domanda 2023 presentando la stessa documentazione.

In particolare:

  • a parità di mansione e profilo lavorativo richiesto, la verifica di indisponibilità di lavoratori già presenti sul territorio nazionale, effettuata presso il Centro per l'Impiego territorialmente competente prima dell’invio della richiesta di nulla osta al lavoro per i lavoratori subordinati non stagionali a valere sui flussi 2023, è ritenuta assolta e il datore di lavoro può allegare all’istanza di nulla osta al lavoro 2024 la certificazione 2023;
  • il documento di asseverazione, rilasciato dai professionisti/organizzazioni datoriali, in caso di esito positivo delle verifiche dei requisiti e allegato alla domanda di nulla osta al lavoro subordinato (a tempo determinato, anche stagionale, e indeterminato, anche nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria) per le richieste relative all’anno 2023, può essere utilizzato anche per i flussi 2024 in riferimento allo stesso numero di domande presentate dal medesimo datore di lavoro.

Resta confermato che l’asseverazione non è richiesta con per le domande presentate dalle organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale (circolare n. 5969 del 27 ottobre 2023).

Asseverazione
Si ricorda che le verifiche relative agli ingressi per lavoro subordinato (a tempo determinato, anche stagionale, e indeterminato), anche nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria, sono ai professionisti iscritti nell'albo dei consulenti del lavoro, avvocati, dottori commercialisti ed esperti contabili. In caso di esito positivo, il professionista rilascia l’asseverazione (circolari n. 3/2022 e 2066/2023) da allegare all’istanza di nulla osta al lavoro. L’asseverazione non è richiesta se le domande vengono inviate, in nome e per conto dei propri associati, dalle Organizzazioni di categoria firmatarie dei Protocolli d’Intesa col Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Verifiche presso il centro per l’impiego
Si ricorda che il datore di lavoro, prima dell’invio della richiesta di nulla osta al lavoro allo Sportello Unico per l’Immigrazione per instaurare un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato, è tenuto a verificare, presso il competente Centro per l’Impiego, l’indisponibilità di lavoratori già presenti sul territorio nazionale. La verifica è effettuata attraverso la presentazione di un modello di richiesta di personale predisposto dall’ANPAL pubblicato il 7 novembre 2023.

L’ANPAL è soppresso dal 1° marzo 2024.

Modelli da utilizzare

I modelli da utilizzare per l’invio delle sole domande soggette ai click day per l’anno 2024 sono i seguenti:

C-Stag - Richiesta di nulla osta/comunicazione al lavoro subordinato stagionale;

B2020 - Nulla osta/comunicazione al lavoro subordinato non stagionale nei settori elencati nel D.P.C.M. Flussi;

A-bis – Richiesta di nulla osta al lavoro subordinato non stagionale nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria;

B - Richiesta di nulla osta al lavoro subordinato per i lavoratori di origine italiana, residenti in Venezuela;

VB - Domanda di verifica della sussistenza di una quota per la conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato;

LS - Richiesta di sussistenza di una quota di conversione in permesso di soggiorno per lavoro subordinato nei confronti di stranieri in possesso di un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;

LS1 - Richiesta di sussistenza di una quota di conversione in permesso di soggiorno per lavoro domestico nei confronti di stranieri in possesso di un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;

LS2 - Domanda di verifica della sussistenza di una quota di conversione in permesso di soggiorno per lavoro autonomo e di certificazione attestante il possesso dei requisiti per lavoro autonomo nei confronti di stranieri in possesso di un permesso di soggiorno UE

Impegno definitivo della quota

L’impegno definitivo della quota relativamente:

  • al lavoro non stagionale, si avrà all’acquisizione, entro 60 giorni, del parere positivo espresso sull’istanza o, in assenza del parere, una volta decorsi 60 giorni.
  • al lavoro stagionale, si avrà all’acquisizione, entro 20 giorni, del parere positivo espresso sull’istanza o, in assenza di parere, qualora siano decorsi 20 giorni.

Il datore di lavoro riceverà il nulla osta al datore di lavoro sul portale ALI.

Tutti gli step

Step 1: Nulla osta al lavoro subordinato

Rilascio del nulla osta al lavoro sul portale ALI

Step 2: Visto d’ingresso

Rilascio, in assenza di ragioni ostative, del visto d’ingresso al lavoratore da parte degli uffici consolari del Paese di residenza o di origine dello straniero

Step 3: Ingresso in Italia

Ingresso del lavoratore straniero in Italia per svolgere l’attività lavorativa.

Step 4: Contratto di soggiorno

Entro 8 giorni dall'ingresso, firma del contratto di soggiorno presso lo sportello unico per l'immigrazione che ha rilasciato il nulla osta

Allegati

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