Imprese di trasporto passeggeri su strada: contributo per caro carburante

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Imprese di trasporto passeggeri su strada: contributo per caro carburante

Il Decreto Aiuti-bis (n. 115/2022) all’articolo 9, comma 3, stanzia ulteriori 15 milioni di euro (per il 2022) per il fondo diretto a concedere un contributo fino al 20 per cento della spesa sostenuta nel secondo quadrimestre dell'anno 2022 per l'acquisto del carburante per gli esercenti servizi di trasporto di persone su strada.

Il Ministro Giovannini (delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili) comunica di avere firmato il decreto che dà attuazione alla detta misura e che indica le modalità di erogazione delle risorse e i termini di presentazione delle domande. In attesa della pubblicazione del provvedimento, viene precisato quanto segue.

Contributo per imprese che effettuano trasporto di persone su strada: destinatari

Ad essere destinatarie del beneficio sono le imprese che erogano servizi di trasporto persone su autobus, non sottoposte a obbligo di servizio pubblico e che incontrano vincoli di liquidità dovuti agli aumenti eccezionali dei prezzi dei carburanti e dei prodotti energetici.

L’agevolazione è riconosciuta per l’acquisto di carburante destinato all’alimentazione di autobus M2 e M3 a basso impatto ambientale (a metano - CNG, gas naturale liquefatto - GNL, ibrido diesel/elettrico, a motorizzazione termica almeno di classe Euro 5) a favore:

delle imprese di trasporto che esercitano servizi interregionali di competenza statale;

delle imprese titolari di autorizzazione all’esercizio della professione;

delle imprese titolari di autorizzazione rilasciate dalle Regioni e dagli Enti locali;

delle imprese di trasporto di persone effettuato mediante noleggio di autobus con conducente.

Contributo per imprese che effettuano trasporto di persone su strada: ammontare

Da quanto pubblicato sul sito MiMS, si apprende che è possibile ottenere fino al 20% della spesa di carburante sostenuta nel secondo quadrimestre del 2022, al netto dell’imposta sul valore aggiunto.

La procedura per la domanda

Le imprese aventi i requisiti devono provvedere in via totalmente telematica: infatti, le domande vanno sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale e trasmesse attraverso la piattaforma https//carburantebus2022.

I dati da inviare riguardano:

  • quelli dell'impresa,
  • quelli di immatricolazione (targa, alimentazione, motorizzazione, ecc.) di ciascun autobus per la cui alimentazione è stata emessa la fattura,
  • l’entità del ristoro richiesto,
  • gli estremi per il versamento del contributo riconosciuto.

Altresì, occorre allegare la copia delle fatture o la documentazione attestante l’acquisto avvenuto in Italia del carburante per l'alimentazione degli autobus relative al secondo quadrimestre 2022.

Commissione di validazione

Il decreto, ancora, comunica che sarà istituita una Commissione di validazione che dovrà effettuare l’istruttoria sulle domande ricevute per valutatane l’ammissibilità; in seguito dovrà trasmettere gli esiti alla società CONSAP (gestore esterno).

Un successivo controllo sarà eseguito dalla competente Direzione generale anche in un momento seguente all’erogazione dei ristori per un’eventuale revoca del beneficio qualora emergano gravi irregolarità in merito alle dichiarazioni sostitutive prodotte dalle imprese.

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