INL, nuovo modulo di denuncia delle irregolarità

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L'ispettorato Nazionale del Lavoro ha messo a disposizione, alla sezione Strumenti e servizi - sottosezione Modulistica, il nuovo Modulo INL 31 per le richieste di intervento ispettivo.  Tale modello a campi preimpostati consente di specificare, oltre ai dati anagrafici del lavoratore e del datore di lavoro, la tipologia di rapporto di lavoro instaurato, la durata e la collocazione temporale dello stesso, nonché il contratto collettivo applicato e la mansione svolta.  Le richieste possono consistere in:

• regolarizzazione del rapporto di lavoro in nero;
• regolarizzazione di  un rapporto di lavoro non in nero ma difforme rispetto a quanto indicato nel contratto di lavoro.

Per entrambe le modalità di richiesta andrà indicato il periodo, il luogo di lavoro, i dati del soggetto che esercita il potere direttivo o di controllo sul lavoro, le modalità di svolgimento e la misura della retribuzione, l'indicazione di eventuali testimoni.

Altresì, il soggetto richiedente potrà indicare:

• le retribuzioni spettanti dai prospetti paga e non ricevute;
• eventuali mensilità aggiuntive non corrisposte;
• straordinari non riportati nei cedolini paga o non pagati;
• altre irregolarità riferibili alla disciplina dell'orario di lavoro, delle pause e dei riposi, della videosorveglianza, etc.

In caso di segnalazione di mancata erogazione delle prestazioni di carattere assistenziale quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, gli assegni familiari, il trattamento economico di maternità ovvero l'indennità di malattia, l'Ente provvederà a trasmettere la segnalazione all'Istituto previdenziale ovvero inviterà il richiedente a rivolgersi alla sede territoriale dell'INPS.

Ai sensi del Decreto Legislativo 23 aprile 2004, n. 124, nel caso in cui emergano elementi utili per definire la controversia, l'Ispettorato del lavoro territorialmente competente avvierà un tentativo di conciliazione sulle questioni segnalate.