Startup innovative. Statuti modificati online

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Le Startup innovative costituite online con firma digitale, a partire dal 22 giugno 2017, potranno modificare il proprio atto costitutivo e statuto utilizzando la stessa procedura semplificata, quindi senza l'intervento del notaio.

E’ con decreto del 4 maggio 2017 – pubblicato sul sito MiSE e in corso di pubblicazione in “Gazzetta Ufficiale” - che il ministero dello Sviluppo Economico dà attuazione all’art. 4, comma 10-bis, del DL n. 3/2015, convertito con L. 33/2015.

Gli atti modificativi degli atti costitutivi e degli statuti delle startup innovative in forma di Srl potranno essere redatti e sottoscritti dai soci con firma digitale utilizzando la piattaforma startup.registroimprese.it.

La modulistica deve essere sottoscritta dal presidente dell'assemblea e da tutti i soci che hanno approvato la modifica oppure, qualora si tratti di società unipersonale, dall'unico socio.

Atto modificato registrato fiscalmente

L’atto modificato deve essere sottoposto a registrazione fiscale e successivamente trasmesso, tramite la  comunicazione unica, all’ufficio del registro delle imprese competente per territorio.

L’ufficio, dopo aver protocollato automaticamente la pratica, avvia la verifica dei requisiti e se viene data risposta positiva procede all'iscrizione provvisoria entro 10 giorni dalla data di protocollo del deposito nella sezione ordinaria del registro delle imprese, con la dicitura aggiuntiva “modifica di atto costitutivo di start-up a norma dell'articolo 4 comma 10 bis del decreto legge 24 gennaio 2015, n. 3, iscritta provvisoriamente in sezione ordinaria, in corso di iscrizione in sezione speciale”.

Entro dieci giorni dall’iscrizione provvisoria, l’ufficio, dopo aver effettuato i dovuti accertamenti, iscrive la modifica nella sezione speciale.

Le novità entreranno in vigore dal 22 giugno 2017 per consentire alle software house di adeguare i propri programmi alle disposizioni introdotte dal decreto.