Zucchero a velo, individuazione della tariffa del premio INAIL

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Zucchero a velo, individuazione della tariffa del premio INAIL

Con l’istruzione operativa del 23 novembre 2022, n. 10668, l’Inail rende noto che l’attività di produzione di zucchero a velo, ottenuta dalla lavorazione dello zucchero semolato, deve essere classificata alla voce “1462” della Tariffa relativa alla Gestione Industria, con un tasso medio pari al 17,60%.

In particolare, l’Inail illustra le differenze tra l’attività di produzione di zucchero a velo e l’attività di produzione dello zucchero (classificata alla voce 1461 “Produzione e raffinazione degli zuccheri”).

NOTA BENE: L’attività di produzione di zucchero a velo avviene per macinazione dello zucchero semolato (con l’eventuale aggiunta di additivi) e a seconda delle condizioni di produzione si ottengono zuccheri a velo di varie granulometrie e tipologie. Inoltre, i mulini utilizzati per la produzione dello zucchero a velo sono generalmente del tipo centrifugo a denti, ad elevata velocità di rotazione.

L’attività di produzione di zucchero a velo non è specificatamente prevista nelle Tariffe dei premi 2019 della Gestione Industria e l’operazione di macinazione non fa parte del ciclo di produzione dello zucchero (alla voce “1461”).

In particolare, quest’ultima voce ha ad oggetto la produzione dello zucchero intesa come l’insieme dei processi di produzione effettuati negli zuccherifici che effettuano tutta una serie di operazioni successive, mirate ad estrarre più o meno selettivamente, purificare e concentrare lo zucchero.

Solitamente, uno zuccherificio non produce zucchero a velo a partire dallo zucchero semolato ottenuto e, laddove si verificasse, tale lavorazione sarebbe da considerarsi sussidiaria e non rappresenterebbe un elemento caratterizzante del processo produttivo.

Produzione di zucchero a velo

Alla luce di quanto esposto, l’attività di produzione dello zucchero a velo non trova adeguatezza all’interno nei processi di produzione e raffinazione degli zuccheri di cui alla voce “1461”.

La Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione centrale ha effettuato un’analisi tecnica delle operazioni fondamentali che compongono la lavorazione dello zucchero a velo.

Dallo studio è emerso che la fase caratterizzante di tale processo è data dalla macinazione.

Sono tre i processi prodottivi già classificati alla voce “1462” ove sono presenti delle fasi di macinazione analoghe a quella del processo di produzione dello zucchero a velo, ovvero:

  • la produzione di caramelle fondenti;
  • la produzione di cacao in polvere;
  • la produzione di gomma da masticare.

ATTENZIONE: L’Inail ha stabilito che l’attività di produzione di zucchero a velo trova classificazione alla voce “1462” della Tariffa Gestione Industria, con tasso medio 17,60.

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