La Corte di Cassazione, con sentenza 12 febbraio 2014, n. 3228, si è occupata della questione relativa all’inquadramento ai fini previdenziali ed assistenziali degli investigatori privati.
Per la Suprema Corte, l’attività di investigatore privato, volta alla produzione di un servizio di acquisizione di dati e di elaborazione degli stessi, va inquadrata ai fini previdenziali ed assistenziali nel settore del commercio, con la conseguenza che chi esercita tale attività non deve iscriversi alla...