Assicurati Inail convocati fuori residenza: aggiornate le diarie 2025

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Con la circolare n. 28 del 29 aprile 2025, l’Inail comunica l’aggiornamento delle diarie giornaliere riconosciute agli assicurati convocati fuori residenza presso le proprie strutture territoriali o centrali, aggiornamento che interessa in modo diretto i lavoratori infortunati o tecnopatici che, per ragioni connesse alla valutazione delle proprie condizioni, devono recarsi presso sedi dell’Istituto diverse dal luogo di residenza abituale.

Il provvedimento riguarda dunque le trasferte per accertamenti medico-legali, amministrativi o per finalità terapeutiche, per le quali l’Inail corrisponde una diaria in funzione della durata dell’assenza e della necessità di pasti o pernottamenti fuori sede.

L’adeguamento è stato reso necessario in virtù delle variazioni dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, che costituisce il parametro di riferimento per l’aggiornamento delle prestazioni economiche di natura indennitaria.

Quadro normativo di riferimento

L’aggiornamento delle diarie Inail per il 2025 trova fondamento in un insieme articolato di fonti normative e regolamentari che disciplinano l’attività dell’Istituto e il trattamento riservato agli assicurati in ambito di accertamenti o prestazioni sanitarie.

Decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479

Pietra miliare nel processo di riordino degli enti pubblici di previdenza e assistenza, il decreto conferisce all’Inail nuove attribuzioni in termini di autonomia gestionale, organizzativa e contabile. In particolare, la norma disciplina il riassetto delle competenze dell’Istituto, tra cui rientra anche la gestione delle prestazioni economiche accessorie quali le diarie per trasferte, prevedendo strumenti idonei ad assicurare un adeguato sostegno agli assicurati nel contesto delle attività medico-legali e amministrative.

Decreto del Presidente della repubblica 24 settembre 1997, n. 367

Il regolamento contenuto nel D.P.R. n. 367/1997 stabilisce le norme per l’organizzazione e il funzionamento dell’Inail, definendo i criteri per l’erogazione delle prestazioni e l’operatività delle sedi territoriali. In questo contesto, le indennità di trasferta rappresentano una componente essenziale per garantire parità di accesso alle prestazioni, anche a coloro che risiedono in aree distanti dalle strutture sanitarie o amministrative dell’Istituto.

Decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4

Il decreto legge n. 4/2019, noto principalmente per l’introduzione del reddito di cittadinanza e per le modifiche in materia pensionistica, contiene all’articolo 25 alcune disposizioni rilevanti per la gestione e il coordinamento delle prestazioni assistenziali da parte degli enti pubblici, tra cui l’Inail. Il riferimento a tale norma sottolinea l’integrazione tra le politiche di welfare e l’effettiva erogazione dei servizi e dei trattamenti economici, inclusi quelli correlati alla tutela sanitaria e alla riabilitazione degli infortunati sul lavoro.

Chi ha diritto alla diaria giornaliera

Destinatari della diaria giornaliera sono esclusivamente gli assicurati Inail formalmente convocati dall’Istituto per adempiere a determinati obblighi o per ricevere prestazioni sanitarie.

La convocazione deve comportare uno spostamento fuori dal Comune di residenza, elemento essenziale per accedere al diritto al rimborso.

Le situazioni specifiche che danno diritto all’erogazione della diaria sono tre:

1. Accertamenti medico-legali

Questa tipologia comprende le convocazioni finalizzate alla verifica dello stato di salute del lavoratore, al fine di stabilire il grado di inabilità, la prosecuzione delle cure o l’idoneità al lavoro. Tali accertamenti sono condotti da medici dell’Inail o incaricati, e rappresentano un passaggio fondamentale per la definizione dei diritti dell’assicurato, comprese le prestazioni economiche e riabilitative.

2. Accertamenti amministrativi

In questa categoria rientrano gli appuntamenti presso gli uffici dell’Istituto per finalità istruttorie, documentali o procedimentali. L’assicurato può essere chiamato, ad esempio, per integrare documentazione, partecipare a colloqui con il funzionario istruttore o sottoscrivere dichiarazioni, laddove non sia possibile procedere da remoto. Anche in questi casi, la trasferta fuori residenza è elemento determinante per l’indennizzabilità.

3. Terapie mediche

Gli assicurati convocati per sottoporsi a trattamenti sanitari, cure fisioterapiche o altre terapie riabilitative prescritte dall’Istituto o dai suoi centri convenzionati, hanno diritto alla diaria se tali trattamenti si svolgono in una sede diversa da quella di residenza. Questo vale anche per programmi terapeutici continuativi, purché sia rispettata la condizione geografica della trasferta.

In tutte le situazioni sopra descritte, il diritto alla diaria non dipende dunque dalla volontà dell’assicurato ma da una formale convocazione da parte dell’Inail, cui egli è tenuto a rispondere nel quadro degli obblighi previsti dalla legge e dai regolamenti istituzionali.

Tipologia dell’indennità: diaria giornaliera e criteri di erogazione

L’indennità consiste in una diaria fissa riconosciuta per ciascun giorno in cui l’assicurato è obbligato a spostarsi fuori residenza per adempiere a uno degli obblighi sopra elencati.

Tale indennità ha la funzione di coprire i costi accessori legati allo spostamento, come ad esempio il consumo di pasti fuori casa o il pernottamento, quando necessario.

La diaria non è commisurata alle spese effettivamente sostenute, ma è stabilita in misura forfettaria in base alla durata dell’assenza e alla necessità di pasti o pernottamenti, approccio che consente una gestione uniforme e semplificata delle prestazioni accessorie, evitando la necessità di raccogliere e validare ricevute o documentazione di spesa.

Gli scenari previsti per l'erogazione della diaria sono i seguenti.

  • Assenza superiore a quattro ore con consumo di un pasto fuori residenza: in questo caso è riconosciuto un importo giornaliero che compensa la spesa per il pasto sostenuto a causa dell’impegno con l’Inail.
  • Assenza dell’intera giornata senza pernottamento: l’assicurato ha diritto a una diaria più elevata, che considera anche il tempo impiegato per il trasferimento e il ritorno.
  • Assenza con pernottamento fuori residenza: in questo caso, la diaria è più consistente, poiché tiene conto dei costi aggiuntivi per il soggiorno.

La diaria giornaliera rappresenta quindi un importante strumento di equità economica nell’ambito della tutela degli infortunati sul lavoro e dei malati professionali: garantisce infatti che anche gli assicurati residenti in zone periferiche, montane o comunque distanti dalle sedi Inail, possano accedere senza svantaggi economici alle prestazioni sanitarie e amministrative cui hanno diritto.

L’adozione di un meccanismo forfettario basato su criteri oggettivi e legati alla durata della trasferta, permette una gestione trasparente, efficace e omogenea del beneficio, contribuendo alla semplificazione amministrativa e alla riduzione del contenzioso.

Aggiornamento degli importi 2025: nuovi valori e criteri di calcolo

Con la circolare n. 28 del 29 aprile 2025, l’Inail ha ufficializzato l’aggiornamento degli importi delle diarie giornaliere; l’entrata in vigore dei nuovi importi è fissata per il 1° aprile 2025, data a partire dalla quale le sedi dell’Istituto dovranno applicare i valori aggiornati per tutte le prestazioni rientranti nella casistica descritta.

La rivalutazione delle diarie per l’anno 2025 è stata effettuata tenendo conto della variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI); nel caso specifico, la circolare richiama l’incremento registrato tra la media annua del 2024 e quella del 2023, pari a +0,8%.

Questo dato è stato approvato con delibera del Consiglio di amministrazione Inail n. 42 del 26 marzo 2025, successivamente rettificata con la n. 77 del 17 aprile 2025, in funzione di correzione tecnica dei valori riportati.

L’applicazione del coefficiente di rivalutazione ha portato a un lieve ma significativo incremento delle diarie, che consente agli assicurati una copertura più adeguata delle spese per vitto e alloggio, in un contesto inflazionistico che continua a incidere sui costi di trasferta.

Riepilogo degli importi aggiornati

L’adeguamento delle diarie è articolato su tre fasce principali, in funzione della durata dell’assenza e delle spese che essa comporta (pasto fuori residenza e pernottamento).

Ecco gli importi aggiornati, confrontati con quelli in vigore fino al 31 marzo 2025:

Tipologia di assenza

Importo 2025

Importo 2024

≥ 4 ore con consumo di un pasto fuori residenza

€ 8,98

€ 8,91

Intera giornata senza pernottamento

€ 17,99

€ 17,85

Intera giornata con pernottamento

€ 35,10

€ 34,82

Questi valori, rappresentando importi forfettari non soggetti a rendicontazione analitica da parte dell’assicurato, non richiedono alcun giustificativo di spesa: il diritto alla diaria è legato esclusivamente alla presenza documentata presso la sede Inail e alla durata dell’assenza dal Comune di residenza.

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