Carta Dedicata a te: primo utilizzo entro il 16 dicembre
Pubblicato il 02 settembre 2025
In questo articolo:
- Cos’è la carta Dedicata a te
- Finalità
- Requisiti
- Chi non può ricevere la carta Dedicata a te
- Importo e modalità di utilizzo
- Spese ammesse
- Sconti aggiuntivi
- Come viene distribuita la carta Dedicata a te
- Scadenze
- Individuazione e gestione dei beneficiari
- Criteri di priorità per la selezione dei beneficiari
- Funzionalità dell'applicativo web per i Comuni
- Comunicazioni ai cittadini
- Carta Dedicata a te, in breve
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Il primo pagamento tramite la carta Dedicata a te deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2025, pena la decadenza dal beneficio: questo quanto chiarito dall’Inps con il messaggio n. 2519 del 1 settembre 2025, in cui l’Istituto illustra anche altri importanti aspetti di questo importante sostegno economico destinato alle famiglie in stato di bisogno.
Vediamo di seguito quanto riportato nel messaggio, non prima però di fare una panoramica delle principali caratteristiche e dell’utilizzo della carta.
Cos’è la carta Dedicata a te
Si tratta di una misura economica di sostegno per i nuclei familiari in stato di bisogno, volta a facilitare l’acquisto di beni alimentari di prima necessità attraverso l’erogazione di un contributo economico caricato su una carta elettronica prepagata.
Lo strumento di contrasto alla povertà alimentare è promosso e finanziato dallo Stato italiano tramite un apposito Fondo alimentare istituito presso il ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
L’istituzione della carta Dedicata a te affonda le proprie radici nella legge di Bilancio 2023 (legge 29 dicembre 2022, n. 197) che, al comma 450 dell’articolo 1, ha previsto la creazione di un Fondo per il sostegno alle famiglie in difficoltà economica destinato specificamente all’acquisto di generi alimentari, carburanti o, in alternativa, abbonamenti ai trasporti pubblici locali.
Successivamente, la disciplina è stata modificata e integrata dal decreto legge 29 settembre 2023, n. 131 che ha definito ulteriori modalità operative e criteri di accesso, semplificando il sistema di assegnazione e ampliando la platea dei beneficiari.
Per l’anno 2025, il legislatore è nuovamente intervenuto attraverso la legge 30 dicembre 2024, n. 207, che ha incrementato la dotazione finanziaria del fondo alimentare con 500 milioni di euro, destinati esclusivamente all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipo di bevanda alcolica. Tale disposizione ha reso la misura ancora più mirata alle esigenze nutrizionali essenziali dei nuclei familiari a basso reddito.
Il quadro normativo di riferimento è stato completato infine con la pubblicazione del decreto interministeriale del 30 luglio 2025 che definisce le modalità attuative della misura, i criteri di individuazione dei beneficiari e le modalità operative per la distribuzione del contributo economico.
Finalità
Obiettivo principale della carta Dedicata a te è dunque sostenere i nuclei familiari in condizioni economiche svantaggiate, offrendo loro un contributo concreto per affrontare le spese alimentari quotidiane.
In un contesto economico caratterizzato da aumenti dei prezzi e da persistenti condizioni di vulnerabilità sociale, la misura si inserisce nel più ampio quadro delle politiche pubbliche di contrasto alla povertà e di promozione dell’inclusione sociale.
Il contributo, erogato come detto sotto forma di carta elettronica ricaricabile nominativa, può essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari essenziali, come pane, latte, pasta, riso, legumi, carne, pesce, frutta e verdura, secondo quanto specificato nell’allegato 1 del decreto interministeriale del 30 luglio 2025.
NOTA BENE: è espressamente vietato l’acquisto di alcolici con le somme caricate sulla carta.
La carta ha dunque una duplice funzione:
- garantire l’accesso a un’alimentazione adeguata per le famiglie in difficoltà economica;
- sostenere il potere d’acquisto dei cittadini con ISEE inferiore alla soglia di 15.000 euro, contribuendo alla riduzione delle disuguaglianze economiche e sociali.
Oltre al valore economico, la misura è strutturata per rafforzare la collaborazione tra amministrazioni locali e centrali, in particolare attraverso un sistema informatizzato di gestione degli elenchi dei beneficiari da parte dell’Inps e dei Comuni, nonché mediante la distribuzione operativa delle carte a cura di Poste Italiane S.p.A. tramite la società controllata Postepay.
Requisiti
L’accesso alla carta Dedicata a te è subordinato al possesso di specifici requisiti anagrafici ed economici, come definiti all’articolo 2 del decreto interministeriale del 30 luglio 2025, requisiti che devono essere posseduti alla data di pubblicazione del decreto, quindi al 12 agosto 2025.
Per accedere al contributo economico previsto dalla carta Dedicata a te, i nuclei familiari devono soddisfare contestualmente le seguenti condizioni principali.
1. Residenza sul territorio italiano
Il primo requisito essenziale per poter accedere alla misura è la residenza anagrafica in Italia: tutti i componenti del nucleo familiare devono risultare regolarmente iscritti all’Anagrafe della Popolazione Residente (APR) presso un Comune italiano.
Tale iscrizione deve essere attiva alla data del 12 agosto 2025, data di pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale e il requisito della residenza viene verificato attraverso i dati contenuti nella Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), che consente il controllo automatico delle posizioni anagrafiche da parte dell’Inps e dei Comuni.
2. Possesso di un ISEE ordinario in corso di validità non superiore a 15.000 euro
Il secondo requisito determinante è di natura economica: il nucleo familiare deve essere in possesso di un’attestazione ISEE ordinario in corso di validità alla data del 12 agosto 2025 inferiore o uguale a 15.000 euro annui.
NOTA BENE: non sono ammesse forme di ISEE alternative (ad esempio ISEE corrente o ISEE universitario), salvo diversa indicazione normativa. L’attestazione ISEE deve essere già disponibile negli archivi dell’Inps alla data indicata, non essendo prevista alcuna finestra successiva per la sua acquisizione o aggiornamento.
Inclusione automatica e assenza di domanda da parte del cittadino
Elemento distintivo della carta Dedicata a te 2025 è che non è richiesta la presentazione di alcuna domanda da parte dei cittadini: l’individuazione dei beneficiari avviene infatti tramite procedura automatizzata da parte dell’Inps, sulla base dei dati anagrafici e reddituali disponibili nei propri archivi e in quelli del Ministero dell’Interno (ANPR).
L’assenza di una procedura di domanda consente:
- una maggiore rapidità nell’assegnazione del beneficio
- una semplificazione burocratica per i cittadini
- una standardizzazione dei criteri a livello nazionale
Tuttavia, proprio per questa modalità automatizzata, è fondamentale che i cittadini abbiano aggiornato i propri dati anagrafici presso il Comune e abbiano presentato un’attestazione ISEE valida prima del 12 agosto 2025.
Chi non può ricevere la carta Dedicata a te
Sono previste specifiche condizioni di esclusione dalla platea dei beneficiari, volte a evitare sovrapposizioni con altri strumenti di sostegno pubblico e a razionalizzare le risorse disponibili riservandole a nuclei familiari privi di ulteriori forme di assistenza economica.
1. Titolarità di altre misure di sostegno
Sono esclusi dalla misura tutti i nuclei familiari che, al 12 agosto 2025, risultano beneficiari di misure di inclusione sociale o sostegno alla povertà, siano esse di livello nazionale, regionale o comunale
Queste misure possono includere erogazioni monetarie periodiche, buoni spesa, carte acquisti o altre forme di sostegno diretto che potrebbero entrare in conflitto o duplicazione con la finalità della carta Dedicata a te.
2. Titolarità di prestazioni di tipo previdenziale o assistenziale
Sono parimenti esclusi i nuclei familiari in cui almeno un componente risulta percettore, sempre alla data del 12 agosto 2025, di una delle seguenti prestazioni:
- assegno di inclusione;
- reddito di cittadinanza;
- carta acquisti;
- NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego);
- DIS-COLL (Indennità di disoccupazione per i collaboratori);
- indennità di mobilità;
- CIG (Cassa Integrazione Guadagni);
- prestazioni erogate da Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
- qualsiasi altra misura pubblica di integrazione salariale o sostegno alla disoccupazione involontaria.
Casi particolari e verifica da parte dei Comuni
La verifica delle condizioni di esclusione spetta ai Comuni, che ricevono da Inps le liste dei beneficiari preselezionati e devono procedere al controllo della residenza e dell’eventuale incompatibilità con altri sussidi percepiti localmente.
Nel caso in cui venga rilevata una situazione di incompatibilità, i Comuni possono escludere il nucleo familiare dalla graduatoria, liberando così la disponibilità di carte per altri beneficiari presenti in lista.
Importo e modalità di utilizzo
Il valore economico della carta Dedicata a te è stabilito in 500 euro una tantum per ciascun nucleo familiare beneficiario.
La somma viene erogata tramite una carta elettronica prepagata e ricaricabile fornita da Poste Italiane S.p.A. per il tramite della controllata Postepay, e intestata al beneficiario individuato nei dati trasmessi dall’Inps.
La carta può essere:
- nuova, se il beneficiario non aveva già ricevuto la misura negli anni precedenti;
- riutilizzata, nel caso in cui il beneficiario fosse già in possesso di una carta emessa in annualità precedenti e riconfermato nelle nuove liste di beneficiari.
La carta può essere utilizzata esclusivamente presso gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari:
- supermercati;
- negozi di alimentari;
- discount;
- minimarket;
- ipermercati e grandi catene della distribuzione organizzata;
- piccoli esercenti locali che vendano prevalentemente prodotti alimentari.
NOTA BENE: in caso di smarrimento è possibile ottenere la riemissione della carta, secondo le modalità operative stabilite da Poste Italiane, ma è importante rispettare tutte le scadenze stabilite per non perdere il beneficio.
Spese ammesse
Come accennato, uno degli aspetti centrali della carta Dedicata a te è la destinazione vincolata del contributo economico: i fondi caricati sulla carta possono essere utilizzati esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, come specificato dall’articolo 3 e dall’allegato 1 del decreto interministeriale del 30 luglio 2025.
Rientrano tra i beni acquistabili:
- prodotti da forno (pane, fette biscottate, biscotti secchi);
- pasta, riso, cereali;
- latte e derivati (formaggi, yogurt);
- carne e pesce (freschi o surgelati);
- frutta e verdura;
- legumi e conserve vegetali;
- prodotti per l’infanzia (omogeneizzati, farine);
- uova, olio, farina, zucchero, sale;
- altri alimenti essenziali presenti nell’elenco ufficiale.
Non sono invece consentiti acquisti di prodotti che non rientrano tra i generi alimentari essenziali, anche se venduti nello stesso esercizio commerciale.
NOTA BENE: è espressamente escluso l’acquisto di qualsiasi tipo di bevanda alcolica, indipendentemente dalla quantità o dalla gradazione alcolica. In fase di pagamento, i sistemi POS convenzionati sono infatti configurati per impedire automaticamente la transazione nel caso in cui venga rilevato un tentativo di acquisto di prodotti alcolici.
Sconti aggiuntivi
Un elemento innovativo introdotto dal decreto interministeriale del 30 luglio 2025 è la possibilità di ottenere sconti aggiuntivi presso gli esercizi commerciali convenzionati con il ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
Gli esercizi convenzionati, singoli o associati in reti di distribuzione, che stipulano una specifica convenzione con il ministero, si impegnano infatti ad offrire una scontistica riservata ai possessori della carta Dedicata a te, rendendo il contributo ancora più efficace in termini di potere d’acquisto.
La scontistica, pur non essendo obbligatoria per tutti gli esercizi, rappresenta un incentivo alla partecipazione del sistema distributivo nazionale alla misura e favorisce una maggiore valorizzazione delle risorse pubbliche erogate, permettendo ai beneficiari di acquistare più prodotti con la stessa disponibilità economica.
Come viene distribuita la carta Dedicata a te
Il contributo economico da 500 euro viene erogato mediante una carta elettronica nominativa, prepagata e ricaricabile, messa a disposizione da Poste Italiane S.p.A. per il tramite della società controllata Postepay S.p.A.: la carta è intestata al beneficiario individuato nella lista trasmessa dall’Inps, sulla base dei requisiti di residenza, composizione del nucleo e condizione economica (ISEE inferiore o uguale a 15.000 euro).
Ecco le caratteristiche principali della carta:
- è nominativa, ovvero legata a un singolo beneficiario
- è prepagata, quindi contiene un credito fisso non ricaricabile autonomamente
- è ricaricabile dallo Stato, nel caso in cui il beneficiario venga riconfermato in anni successivi
- può essere riutilizzata, se già in possesso dal beneficiario per annualità precedenti
I beneficiari non devono presentare alcuna domanda per ricevere la carta: l’intero processo è gestito in modo automatico e centralizzato attraverso i sistemi informativi dell’Inps e dei Comuni.
Una volta completata la procedura di selezione e validazione, la carta viene distribuita presso gli uffici postali abilitati, dove il cittadino può ritirarla previa comunicazione da parte del Comune e prenotazione del ritiro.
Scadenze
Per garantire il mantenimento del beneficio, è fondamentale che i beneficiari rispettino due scadenze principali.
1. Prima transazione entro il 16 dicembre 2025
Entro questa data, il beneficiario deve effettuare almeno un acquisto utilizzando la carta.
La mancata effettuazione di una transazione entro il 16 dicembre 2025 comporta la decadenza automatica dal beneficio e la revoca della carta, con conseguente perdita della somma assegnata.
2. Utilizzo totale del contributo entro il 28 febbraio 2026
Tutti i fondi caricati sulla carta devono essere utilizzati integralmente entro il 28 febbraio 2026. Dopo questa data, l’eventuale importo residuo non sarà più spendibile e verrà stornato. Non sono previste proroghe o recuperi, pertanto è importante pianificare per tempo l’utilizzo dell’intero importo.
Individuazione e gestione dei beneficiari
La selezione dei beneficiari della carta Dedicata a te 2025 si basa, come accennato, su una stretta collaborazione tra Inps e Comuni.
Elaborazione delle liste da parte dell’Inps
L’Inps, entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto interministeriale, quindi entro l’11 settembre 2025, elabora le liste provvisorie dei potenziali beneficiari, utilizzando i dati presenti nelle proprie banche dati e nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR).
Le liste sono elaborate sulla base dei seguenti criteri:
- residenza anagrafica del nucleo familiare;
- ISEE ordinario in corso di validità;
- composizione del nucleo familiare.
Una volta elaborate, le liste vengono rese disponibili ai Comuni attraverso un applicativo web dedicato, accessibile nell’area riservata “Inps e i Comuni” del sito istituzionale dell’Istituto.
Verifica e consolidamento da parte dei Comuni
Dopo la pubblicazione delle liste, i Comuni hanno 30 giorni di tempo per:
- verificare la residenza effettiva dei nuclei presenti negli elenchi;
- controllare eventuali incompatibilità con misure comunali già percepite (es. contributi, sussidi);
- consolidare le liste tramite l’applicativo web, rendendo definitiva la posizione dei beneficiari.
I Comuni possono, in caso di anomalie, escludere alcuni nuclei, motivando l’esclusione direttamente nel sistema. Le carte liberate da queste esclusioni potranno essere riassegnate ad altri beneficiari presenti nelle liste, secondo l’ordine di priorità previsto dalla normativa.
Trasmissione dati a Poste Italiane e ritiro carte
Una volta conclusa la fase di verifica da parte dei Comuni, l’Inps:
- acquisisce le liste consolidate;
- le rende definitive;
- le trasmette in via telematica a Poste Italiane S.p.A., che avvia la distribuzione delle carte.
I Comuni ricevono successivamente da Inps l’elenco dei codici delle carte assegnate, che dovranno essere comunicati ai cittadini beneficiari insieme alle modalità di ritiro e prenotazione presso gli uffici postali.
Criteri di priorità per la selezione dei beneficiari
Nel caso in cui il numero di nuclei familiari idonei sia superiore al numero di carte disponibili (per l’anno 2025 il plafond nazionale è di 1.157.179 carte), vengono applicati specifici criteri di priorità, in ordine decrescente.
1. Nuclei familiari con almeno 3 componenti, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2011
Questi nuclei, che includono almeno un minore di 14 anni, ricevono la massima priorità, in quanto ritenuti più vulnerabili dal punto di vista socio-economico.
2. Nuclei familiari con almeno 3 componenti, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2007
Viene data priorità anche ai nuclei con almeno un minore di 18 anni, sebbene con grado di priorità inferiore rispetto alla prima categoria.
3. Nuclei familiari con almeno 3 componenti, senza limiti di età
In assenza di minori, i nuclei numerosi composti da almeno tre persone costituiscono il terzo livello di priorità.
All’interno di ciascuna categoria, i nuclei sono ordinati in base al valore dell’ISEE, con precedenza ai valori più bassi.
Funzionalità dell'applicativo web per i Comuni
Una parte fondamentale del processo operativo è rappresentata dall’attività svolta dai Comuni attraverso un applicativo web dedicato messo a disposizione dall’Inps: tale strumento consente agli enti locali di svolgere tutte le funzioni previste per la verifica, gestione e comunicazione delle informazioni relative ai beneficiari della carta elettronica.
Il sistema garantisce un’interazione efficace tra l’Inps, le amministrazioni comunali e Poste Italiane, assicurando la corretta erogazione del contributo ai nuclei familiari aventi diritto.
Attraverso l’applicativo web, ciascun Comune può selezionare i beneficiari presenti nella propria “lista dei beneficiari selezionabili”, redatta dall’Inps secondo i criteri previsti dal decreto interministeriale del 30 luglio 2025, selezione che avviene rispettando l’ordine di priorità stabilito dalla normativa.
Qualora un beneficiario non risulti idoneo, il Comune può procedere all’esclusione motivata, utilizzando l’apposita funzione “esclusione beneficiario”. In questo caso, la carta associata viene liberata e resa nuovamente disponibile per altri soggetti presenti nella graduatoria.
In alternativa, il Comune può anche procedere alla riammissione di un soggetto precedentemente escluso, a condizione che vi siano ancora carte disponibili o che si liberi una disponibilità a seguito di ulteriori esclusioni. Ogni riammissione deve essere anch’essa accompagnata da una motivazione formale, da inserire nell’applicativo.
Verifica della residenza
Tra le funzionalità disponibili, è prevista anche la verifica della residenza del nucleo familiare: il Comune può segnalare eventuali anomalie o discrepanze rispetto all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) utilizzando la funzione “verifica comune residenza”.
A seguito di tale verifica, si possono verificare due scenari.
- Conferma della residenza nel Comune originario, con conseguente mantenimento del beneficiario nella lista iniziale.
- Individuazione di una nuova residenza, con trasferimento automatico del beneficiario nella lista del Comune effettivo di residenza, che lo valuterà secondo la propria graduatoria.
Consolidamento e modifica delle liste
Il processo di lavorazione delle liste termina con l’utilizzo della funzione “consolida liste beneficiari”, che consente al Comune di bloccare la graduatoria e renderla definitiva.
Una volta consolidata, non è più possibile apportare modifiche, salvo attivazione della funzione “sblocca consolidamento”, che permette la riapertura temporanea della lista fino alla scadenza dei termini previsti.
Ricerca nominativa dei beneficiari
Per facilitare la gestione delle liste, soprattutto nei Comuni di medie e grandi dimensioni, l’applicativo prevede la funzione di ricerca beneficiario, che consente di individuare rapidamente un soggetto specifico nelle liste, evitando ricerche manuali tra centinaia di posizioni.
Questa funzione è particolarmente utile in fase di:
- verifica dell’idoneità;
- annotazione di esclusioni;
- controllo della residenza;
- comunicazione personalizzata al cittadino.
Comunicazioni ai cittadini
Una volta ricevuti dall’Inps i dati definitivi e i codici identificativi delle carte da parte di Poste Italiane, i Comuni devono:
- informare ciascun beneficiario dell’avvenuta assegnazione del contributo;
- specificare le modalità di ritiro della carta presso gli uffici postali abilitati;
- fornire eventuali istruzioni per la prenotazione del ritiro;
- pubblicare l’elenco dei beneficiari sul proprio sito istituzionale, in evidenza, secondo quanto previsto dal comma 4 dell’articolo 7 del decreto interministeriale del 30 luglio 2025, rispettando le normative in materia di protezione dei dati personali (GDPR) ed evitando l’indicazione di dati sensibili o identificativi completi.
Carta Dedicata a te, in breve
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Finalità |
Sostegno economico ai nuclei familiari in stato di bisogno |
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Normativa di riferimento |
legge 197/2022, D.L. 131/2023 conv. L. 169/2023, legge 207/2024, D.I. 2025 |
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Importo del contributo |
500 euro una tantum per nucleo familiare |
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Modalità di erogazione |
carta elettronica nominativa, prepagata e ricaricabile (Postepay) |
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Destinazione della spesa |
Acquisto esclusivo di beni alimentari di prima necessità |
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Esclusioni merceologiche |
Divieto assoluto di acquisto di bevande alcoliche |
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Utilizzabile presso |
Esercizi che vendono alimentari (supermercati, negozi, ecc.) |
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Sconti aggiuntivi |
Previsti presso esercizi convenzionati con il Ministero dell’Agricoltura |
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Requisiti principali |
Residenza in Italia, ISEE ≤ 15.000 €, iscrizione anagrafica aggiornata |
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Esclusioni |
Percettori di Reddito di cittadinanza, Assegno di inclusione, NASpI, DIS-COLL, CIG, altre misure di sostegno |
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Data pubblicazione D.I. |
12 agosto 2025 |
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Elaborazione liste Inps |
Entro l’11 settembre 2025 |
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Verifica e consolidamento Comuni |
Entro 30 giorni dalla pubblicazione delle liste |
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Criteri di priorità |
Nuclei ≥ 3 componenti, con minori nati entro il 31/12/2011 o 31/12/2007 |
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Prima transazione obbligatoria entro |
16 dicembre 2025 |
|
Scadenza utilizzo fondi |
28 febbraio 2026 |
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