CNDCEC, invio spese sanitarie e gruppi di lavoro per la riforma del processo civile

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Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, con l’informativa del 21 gennaio 2022, n. 12, comunica di aver inviato una nota al Ministero dell’Economia e delle Finanze, in merito alla trasmissione delle spese sanitarie e veterinarie, nonché di aver richiesto al Ministero della Giustizia di integrare i Dottori Commercialisti nei gruppi di lavoro per l’attuazione della riforma del processo civile.

Periodicità semestrale di trasmissione delle spese sanitarie e veterinarie

Con riferimento al primo allegato, il CNDCEC richiede la conferma - anche per l’anno 2022 - della periodicità semestrale di trasmissione telematica delle spese sanitarie e veterinarie.

Ai sensi del decreto 19 ottobre 2020, articolo 7, comma 1, lettera c), per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2022, la trasmissione telematica dovrà essere inviata entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale, con periodicità mensile.

Tuttavia, si ritiene che la cadenza mensile sia del tutto ingiustificata, in quanto la suddetta trasmissione dei dati è finalizzata alla predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata dall’Agenzia delle Entrate (a disposizione dei contribuenti entro la data del 30 aprile dell’anno successivo).

Inoltre, la stessa periodicità mensile risulta particolarmente stringente, poiché i dati delle spese sanitarie risultanti da fatture emesse in formato cartaceo richiedono necessariamente un lavoro di data entry per la trasmissione telematica al Sistema Tessera Sanitaria.

Per tali motivi e per semplificare il processo degli adempimenti, è richiesta la conferma - anche per l’anno 2022 - della periodicità semestrale di trasmissione delle spese sanitarie.

Integrazione dei gruppi di lavoro per la riforma del processo civile

Il CNDCEC ha inviato una richiesta - alla Ministra Cartabia – di integrazione dei gruppi di lavoro per l’attuazione della riforma del processo civile.

In particolare, lo scorso 14 gennaio sono stati costituiti sette gruppi di lavoro che si occuperanno dell’elaborazione degli schemi di decreto legislativo nelle diverse materie identificate per la riforma del processo civile.

Al fine di poter contribuire all’elaborazione delle proposte attuative e tenuto conto delle specifiche competenze necessarie, si ritiene che sia rilevante la partecipazione di alcuni componenti designati dallo stesso Consiglio Nazionale.