Coronavirus: indicazioni Giustizia ad uffici, aggiornamento

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Sul sito del ministero della Giustizia è stata pubblicata una circolare del 14 ottobre 2020, a firma del capo del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi, contenente indicazioni per gli uffici giudiziari circa la prevenzione della diffusione del contagio da COVID-19, alla luce dei provvedimenti istituzionali da ultimo emanati.

Le informazioni fanno seguito al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 13 ottobre 2020, alla Circolare 12 ottobre 2020 del ministero della Salute recante “indicazioni per la durata ed il termine dell’isolamento e della quarantena” e al documento relativo alla “Prevenzione e risposta a Covid-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale”.

Il Capo del Dipartimento ha così aggiornato le indicazioni già impartite, adeguandole alle ultime disposizioni volte a contenere e contrastare il diffondersi del Coronavirus.

Mascherine e distanza di sicurezza

Tra le misure segnalate, l’obbligo, sull’intero territorio nazionale, di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, nonché obbligo di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni e in tutti i luoghi all’aperto ad eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizioni di isolamento rispetto a persone non conviventi.

A seguire viene fatto riferimento alla conferma, nell’ultimo Dpcm, della disposizione dell’obbligo generalizzato di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e l’elencazione delle tipologie di dispositivi di protezione delle vie respiratorie utilizzabili.

Da qui la necessità di verifica del rispetto delle prescrizioni e delle raccomandazioni, contenute nelle disposizioni richiamate, nell’ambito dell’attività giurisdizionale, amministrativa ed istituzionale dei propri uffici, “adottando misure organizzative idonee a prevenire o contenere il rischio di infezione da coronavirus” che vengono raccomandate ai vari Uffici destinatari della circolare.

Per finire, è auspicata la scrupolosa e puntuale osservanza della normativa in materia di prevenzione e contrasto al diffondersi del COVID-19 e di tutte le misure di cautela già disposte dal Capo Dipartimento a partire dal mese di febbraio.