Crimini internazionali, nuovo codice in arrivo

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Tra i provvedimenti approvati dal Consiglio dei ministri nella seduta del 16 marzo 2023, si annovera anche un disegno di legge che introduce il Codice dei crimini internazionali.

Il Ddl - presentato su proposta del ministro della Giustizia, Carlo Nordio - è volto all'attuazione degli obblighi assunti con lo Statuto di Roma, istitutivo della Corte Penale internazionale. 

Per i reati internazionali, in particolare, verrebbe realizzato un apposito Codice di riferimento.

Secondo quanto anticipato dal comunicato stampa di fine seduta, il provvedimento prevede:

• l'introduzione, nell’ordinamento italiano, del crimine di aggressione;
• l'ampliamento dei crimini di guerra;
• l'estensione della giurisdizione penale italiana, di modo da perseguire i crimini ovunque commessi, se l’autore si trova stabilmente in territorio dello Stato.

Nelle intenzioni del Governo, anche l'elaborazione di un ulteriore disegno di legge, dedicato ai crimini contro l’umanità.

Il testo approvato - viene anticipato - sarà illustrato il 20 marzo, a Londra, alla Conferenza dei ministri della giustizia, di supporto all’azione della Corte penale internazionale e alle relative indagini in Ucraina.