Dl crescita verso l’Aula della Camera

Pubblicato il



Con l’ok delle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera, inizierà l’iter parlamentare il decreto crescita, atteso in Aula il 23 luglio 2012 probabilmente corredato di fiducia.

Il quadro degli interventi prevede modifiche e nuove disposizioni. Di seguito le più rilevanti.

Sarà un decreto ministeriale, da emanare entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione, a stabilire la decorrenza dell’Iva per cassa per le Pmi con fatturato annuo fino a 2 milioni, previa opzione da esercitare con le modalità che verranno definite dalle Entrate: sarà esigibile al momento dell'incasso del corrispettivo e detratta solo dopo aver pagato i fornitori. È stabilito, però, che il rinvio dell'esigibilità non potrà superare il limite di un anno dal momento di effettuazione dell'operazione, tuttavia il limite non si applica se il cessionario/committente sia stato assoggettato a procedure concorsuali.

E sempre per le Pmi sono estesi i voucher per l'attività di ricerca e innovazione.

Il ministero dell'Economia e l’Abi sottoscriveranno un accordo per favorire credito a condizioni agevolate ai giovani con meno di 35 anni che avviano una Srl a capitale ridotto.

Anche per la deduzione delle perdite sui crediti ci sono novità: non sarà più necessario provare che il credito non può più essere riscosso per importi fino a 2.500 euro per le piccole imprese e fino a 5mila euro per le aziende di dimensioni maggiori.

Un emendamento per la riforma del lavoro prevede che per i call center che operano in modalità “outbound” si possa ricorrere ai contratti di collaborazione a progetto.

Prevista, nel testo, una proroga: il bonus per gli interventi per la riqualificazione energetica degli edifici guadagna 6 mesi, rimarrà del 55% fino al 30 giugno 2013.

Infine, novità per il settore edile. La denuncia di inizio attività - Dia - potrà essere presentata mediante posta raccomandata con avviso di ricevimento (tranne i casi in cui è previsto l'utilizzo esclusivo della modalità telematica). Inoltre, sempre per la Dia, se è prevista l'acquisizione di atti o pareri di organi o enti, essi sono sempre sostituiti dalle autocertificazioni o dalle asseverazioni.
Links Anche in
  • ItaliaOggi, p. 24 – Edilizia, basta la raccomandata – Ciccia

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito