Inaugurazione anno studi GdF Prioritarie le strategie di contrasto all'evasione

---

Condividi l'articolo:

---

Alla cerimonia di inaugurazione dell'anno di studi 2017-18 della Guardia di Finanza, ha partecipato anche il numero uno del Ministero dell'Economia, Pier Carlo Padoan, che ha illustrato l'obiettivo prioritario dell'Amministrazione pubblica.

Il Ministro, dopo aver evidenziato un quadro generale dell'Italia in netto miglioramento, con l'economia che mostra chiari segnali di rafforzamento, ha ribadito come per favorire la crescita economica e risanare il profilo della finanza pubblica sia necessario proseguire sulla strada del recupero del gettito mediante il contrasto all'evasione fiscale, dell'intensificazione del processo di digitalizzazione del sistema economico e dell’estensione della fatturazione elettronica.

Padoan su fatturazione elettronica

Padoan ha ricordato che “l’Italia ha già avviato da alcuni anni un percorso di progressiva digitalizzazione, di cui la fatturazione elettronica è parte rilevante. L’obbligo di fatturazione elettronica nei confronti della Pubblica amministrazione ha rappresentato negli anni scorsi il primo fondamentale tassello verso la digitalizzazione del processo di fatturazione, e più in generale del ciclo d’ordine. Ha riguardato circa 22.000 amministrazioni e un milione di fornitori che rappresentano il 20% dei soggetti IVA. Il flusso attuale, ormai a regime, è di 2,5 milioni di fatture al mese”.

Dal 2019, la fatturazione elettronica diventerà obbligatoria anche per i rapporti tra privati (business to business). Essa, dunque, rappresenta uno strumento imprescindibile per la riduzione dell’evasione nell’ambito delle transazioni anche tra operatori privati.

Tale approccio di contrasto all’evasione – secondo il Ministro - risponde alla duplice necessità per l’Amministrazione finanziaria di operare con un numero molto elevato di imprenditori e di piccole imprese, e, allo stesso tempo, anche di far fronte alle sfide dell’elusione delle imprese multinazionali.

In tale direzione si muovono le misure pensate dal Governo, quali quelle:

• finalizzate ad accelerare la risoluzione delle procedure amichevoli nella fiscalità internazionale (Mutual Agreement Procedure);
• gli accordi preventivi per le imprese con attività internazionali (tax ruling);
• gli accordi relativi al regime opzionale di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall’utilizzo di beni immateriali.

Il contributo fornito in questi ultimi anni dalla Guardia di Finanza è stato fondamentale. Nella relazione del ministro Padoan alla inaugurazione dell'Anno di Studi 2017/2018 e presentazione del Calendario Storico 2018 è stato evidenziato come l'impegno nella lotta all'evasione da parte della stessa GdF oltre ad essere confermato è indirizzato sempre più verso la nuova filosofia di contrasto e prevenzione, che si traduce anche in un ulteriore rafforzamento dei rapporti con i contribuenti.