Indennizzo a criteri allargati

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Per quantificare l'indennizzo per l'ingiusta detenzione occorre fare riferimento ad una valutazione equitativa che tenga conto della durata della custodia cautelare, del discredito, delle sofferenze morali e delle conseguenze personali e familiari scaturite dalla privazione della libertà. E' quanto precisato della Corte d'appello di Palermo con un'ordinanza del 1° luglio 2008.
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