Legge di bilancio 2018 Incentivi per l'occupazione stabile anche in agricoltura

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Legge di bilancio 2018 Incentivi per l'occupazione stabile anche in agricoltura

Il Ddl di bilancio 2018 inizia a definire sempre di più i suoi contorni e - in attesa che venga inviata la risposta alla lettera di Bruxelles sulla correttezza dei calcoli governativi sulla correzione strutturale prodotta dalla Manovra - si arricchisce di alcune novità importanti dell'ultima ora.

Tra queste vi è da segnalare sicuramente l’estensione del bonus assunzioni Sud al 100% anche agli over 35, mentre resta da sciogliere il rebus sulle clausole Iva.

Clausole Iva: aggiustamenti ancora in corso

Proprio sull'Iva il discorso è ancora aperto e l'attenzione resta puntata sull'articolo 2 del Disegno di legge che mira a disinnescare aumenti dell'Imposta sul valore aggiunto per oltre 15 miliardi di euro. Su tale norma vi è, però, una ferma riservatezza, che spinge a pensare che qualcosa, fino all'ultimo, possa ancora essere aggiustata.

Per garantire le maggiori entrate strutturali richieste dalla Commissione Ue all'Italia (1,6-1,8 miliardi, pari allo 0,1% del Pil) si è alla ricerca di soluzioni che potrebbero venire proprio da un eventuale ulteriore aggiustamento dell'Iva, se davvero il Governo dovesse ritenerlo necessario.

Per saperne di più si deve attendere l'avvio della sessione di bilancio, con l'approdo in Parlamento del Ddl che è atteso per le ore 17 di martedì 31 ottobre, con la lettura in Aula delle parti stralciate dalla commissione Bilancio.

Incentivi per il lavoro stabile

Tra le norme rivolte al rilancio dell'occupazione giovanile, si segnala in primo luogo il potenziamento del cosiddetto "Bonus assunzioni Sud": la decontribuzione al 50% prevista per le assunzioni di giovani sul territorio nazionale dovrebbe raddoppiare nelle otto regioni meridionali (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna) non solo per gli under35, ma anche per soggetti di età superiore ai 35 anni, purché privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.

Dunque, almeno per il 2018 gli incentivi per favorire il lavoro stabile dovrebbero essere rivolti anche ai disoccupati “senior” e avere intensità più forte.

Nell'ultima bozza della Manovra 2018, infatti, dovrebbe essere presente una “norma di principio” che, attraverso una rimodulazione di fondi Ue, consenta di incentivare con uno sgravio del 100%, per 12 mesi, l’assunzione a tempo indeterminato di giovani e disoccupati meridionali.

Questa estensione di un anno del Bonus assunzioni Sud potrebbe essere attuata recuperando circa 500 milioni di risorse europee.

Da segnalare, poi, anche l'altra misura pensata per “stabilizzare” gli incentivi ai nuovi contratti a tempo indeterminato per il prossimo anno.

Da gennaio 2018 dovrebbe essere introdotta una nuova forma di incentivo per spingere l’occupazione stabile giovanile. Per i datori privati sarà introdotto uno sgravio del 50% per i primi tre anni di contratto a tutele crescenti, con un tetto annuo di 3mila euro. Per il primo anno (2018), l’esonero triennale riguarderà l’assunzione di under35; mentre a partire dal 2019, il bonus sarà limitato agli inserimenti “fissi” dei giovani fino a 29 anni

Anche il settore agricolo dovrebbe beneficiare di misure per il rilancio dell’occupazione giovanile. Ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali, con età inferiore a 40 anni, iscritti nella previdenza agricola tra il 1° gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018, è riconosciuto l’esonero dal versamento del 100% dell’accredito contributivo, per un periodo massimo di 36 mesi.

Anche in
  • eDotto.com – Edicola del 5 settembre 2017 - Legge bilancio 2018, pacchetto lavoro – G. Lupoi
  • eDotto.com – Edicola del 17 ottobre 2017 - La legge di Bilancio 2018 è approvata dal Consiglio dei ministri – G. Lupoi

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