Professionisti: trasferimento automatico domicilio digitale INI-PEC–INAD
Pubblicato il 28 agosto 2025
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Dal 27 agosto 2025, il domicilio digitale dei professionisti iscritti in INI-PEC viene automaticamente trasferito anche nel registro INAD, dove potrà essere utilizzato per comunicazioni legali riferite alla sfera personale. La misura è prevista dall’art. 6-quater del Codice dell’Amministrazione Digitale.
Lo hanno comunicato ufficialmente il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e l’AgID, con nota congiunta del 29 luglio 2025 inviata ai vari ordini professionali.
Riversamento automatico dal registro INI-PEC al registro INAD
INI-PEC: il registro dei domicili digitali professionali
L’INI-PEC (Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata) è il registro nazionale che raccoglie i domicili digitali di imprese e professionisti iscritti in albi o collegi. È gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, tramite le strutture informatiche delle Camere di commercio, e costituisce un riferimento legale per le comunicazioni digitali nell’ambito dell’attività professionale.
INAD: il domicilio digitale nella sfera privata
L’INAD (Indice Nazionale dei Domicili Digitali) è il registro previsto per raccogliere i domicili digitali di persone fisiche, professionisti non ordinistici ed enti di diritto privato non iscritti in albi o elenchi. È gestito dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e permette di inviare comunicazioni aventi valore legale riconducibili alla sfera privata del cittadino.
Trasferimento automatico dal 27 agosto 2025
A partire dal 27 agosto 2025, come detto, è attivo il riversamento automatico dei domicili digitali dei professionisti dal registro INI-PEC al registro INAD, come previsto dall’articolo 6-quater, comma 2 del Codice dell’Amministrazione Digitale.
Il domicilio digitale del professionista, quindi, inizialmente registrato per fini professionali, viene trasferito anche in INAD, dove assume validità legale per la sfera personale.
Come avviene il riversamento
- Il trasferimento è effettuato in automatico mediante flussi informatici quotidiani tra Ministero e AgID.
- Il domicilio digitale viene registrato provvisoriamente per 30 giorni in INAD, senza essere visibile pubblicamente.
- Durante questo periodo, il titolare può modificare l’indirizzo o eleggerne uno alternativo tramite le modalità previste dall’art. 3-bis del CAD.
- Trascorsi i 30 giorni, il domicilio è pubblicato ufficialmente in INAD, dove sarà utilizzabile per comunicazioni con valore legale riferite alla persona fisica.
Facoltà di modifica o cessazione
Una volta pubblicato in INAD, il domicilio digitale potrà essere modificato o revocato dal titolare in qualsiasi momento, seguendo le istruzioni contenute nelle Linee guida AgID.
Comunicazione agli iscritti e assistenza
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e l’AgID hanno invitato tutti gli Ordini e Collegi professionali a informare tempestivamente i propri iscritti, anche tramite invio diretto al domicilio digitale. Per chiarimenti sono disponibili i canali ufficiali di assistenza INI-PEC e INAD.
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