Resto al Sud. Contributo a fondo perduto per stati di avanzamento lavori

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Resto al Sud. Contributo a fondo perduto per stati di avanzamento lavori

Invitalia ha aggiornato, al 15 giugno 2018, i chiarimenti relativi alla concessione dei contributi a fondo perduto per fare impresa nel Sud d'Italia.

Si tratta, nello specifico, dell’agevolazione anche nota come "Resto al Sud": l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno.

Resto al Sud: un aiuto concreto ai giovani del Mezzogiorno tra i 18 e i 35 anni

I giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, che vogliono ottenere l’incentivo possono già partecipare, in quanto Invitalia ha aperto ufficialmente il bando dal 15 gennaio 2018, fornendo al contempo tutte le istruzioni per accedervi.

Per quanto riguarda la misura Resto al Sud, i giovani, la cui attività imprenditoriale è giudicata positivamente da invitalia, possono ricevere due tipi di agevolazioni:

  • un contributo a fondo perduto fino al 35% del programma di spesa;

  • un finanziamento bancario a tasso zero al 65%, concesso da una banca aderente alla Convenzione Invitalia-ABI, garantito dal Fondo di garanzia per le PMI, da restituire in 8 anni.

Nelle precisazioni rese di recente da Invitalia su Resto al Sud, si specifica quanto segue:

  • il contributo a fondo perduto pari al 35% dell'investimento complessivo viene erogato da Invitalia per stati di avanzamento lavori (Sal);

  • il primo Sal può essere richiesto anche a fronte di fatture non quietanzate;

  • i tempi di erogazione sono 30 giorni dalla data di ricezione di tutta la documentazione, nel caso di primo Sal, e 60 giorni per il Sal a saldo;

  • la prima erogazione dell'agevolazione può essere richiesta solo se il giovane imprenditore ha realizzato almeno il 50% del progetto e ha già ricevuto il finanziamento bancario;

  • la banca si impegna a concludere l'istruttoria entro 45 giorni dalla richiesta del finanziamento bancario oppure, per i richiedenti non ancora costituiti in società, entro 45 giorni dalla data di costituzione;

  • il finanziamento è erogato da Invitalia, dopo un esame della documentazione e a seguito di un sopralluogo per verificare gli investimenti realizzati e le spese sostenute;

  • il giovane che ha presentato la domanda e viene ammesso alle agevolazioni deve presentare la documentazione ad Invitalia per dimostrare il possesso di tutti i requisiti richiesti;

  • il progetto deve essere realizzato entro 24 mesi dal provvedimento di concessione.

Anche in
  • eDotto.com – Edicola del 18 aprile 2018 - Resto al Sud. Nuovo manuale Invitalia con tempi di valutazione domande ristretti – Moscioni

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