Rete del valore commercialisti, adesione fornitori servizi

---

Condividi l'articolo:

---

Il progetto promosso dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, dal nome “Rete del Valore-Studi Professionali”, con l’obiettivo di mettere in collegamento gli studi professionali dei propri iscritti per divenire un punto strutturato di erogazione di servizi in grado di soddisfare sia i bisogni dei clienti, sia le aspettative di business dei fornitori dei servizi stessi, ha dato buoni risultati.

L'avviso pubblicato dal Cndcec e scaduto il 17 febbraio 2016 ha, infatti, raccolto l'adesione di 38 operatori economici, di cui cinque attivi a livello globale, che hanno manifestato interesse a partecipare alla procedura di dialogo competitivo che verrà avviata a breve, offrendosi come fornitori di servizi della “Rete di valore”

Si ricorda che i servizi essenziali oggetto della procedura rientrano tra quelli appartenenti alle 13 macro-categorie indicate dallo stesso Consiglio nazionale, per le quali gli operatori economici hanno presentato la loro domanda di partecipazione.

Conclusa la fase di “dialogo competitivo” tra le realtà che hanno manifestato interesse, per i 38 operatori che si sono candidati a fornitori dei servizi saranno aperti i bandi specifici per le 13 macro-categorie. L'obiettivo è gestire l’attività in modo nuovo.

Il segretario del Cndcec, Achille Coppola, ha commentato i dati, dicendo che “si tratta di un grande risultato (…) nella lista di coloro che hanno manifestato interesse a partecipare alla procedura di dialogo competitivo figurano operatori economici molto importanti”.

Come funziona il progetto “Rete del valore-Studi professionali”?

Il collegamento degli studi dei commercialisti, tramite la realizzazione di una rete, avverrà attraverso il modello hub and spoke, finalizzato a promuoverne la crescita dimensionale, rafforzando le attività tradizionali e ampliando i servizi offerti alla clientela.

Praticamente, si tratta di un collegamento telematico al quale possono accedere i commercialisti che si impegneranno a trovare contenuti utili per ciascun settore. In fase di gara, la commissione creata dal Cndcec prenderà in considerazione vari fattori, come: la qualità proposta, le dimensione e la copertura a livello territoriale e, ovviamente, il prezzo del servizio.