Economia e Finanza
L’equity crowdfunding e le opportunità per gli investitori
25/04/2019L’equity crowdfunding costituisce una innovativa forma di finanziamento per le imprese, differenziandosi dai canali tradizionali di approvvigionamento di capitale di rischio, per la partecipazione prevalente di investitori non professionali e per il ricorso a piattaforme informatiche (on-line)...
Principali novità fiscali previste nella Legge di Bilancio 2019
13/12/2018Il termini per l’approvazione della Legge di Bilancio per il 2019 sono ormai stretti, tuttavia permangono ancora delle incertezze a seguito dei rilievi che sono stati evidenziati dall’Europa, rilievi che potrebbero determinare modifiche proprio nella fase finale per non incorrere nella annunciata...
Piani di risparmio agevolati: le criticità analizzate dall’Agenzia delle Entrate
08/03/2018La legge n. 232 dell’11 dicembre 2016 (Legge di Bilancio per il 2017), considerate anche le successive modifiche apportate dal D.L. n. 50 del 24 aprile 2017, ha previsto un innovativo regime di non imponibilità dei redditi di capitale e diversi di natura finanziaria, che derivano da particolari...
Prorogata al 30 novembre l'adesione per il rientro dei capitali
08/10/2015Con un decreto approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 29 settembre, viene concesso più tempo per l'adesione alla Voluntary Disclosure, ovvero all'accesso della procedura che consente di regolarizzare il rientro dei capitali all'estero, portando al 30 novembre 2015 il termine per la presentazione delle istanze, al 30 dicembre 2015 l'invio di integrazioni, relazioni ed allegati, e al 31 dicembre 2016 i termini di accertamento per gli anni e gli imponibili oggetto della voluntary. La proroga, che arriva anche a seguito di un numero molto elevato di richieste di adesione, specie negli ultimi giorni prima dell'approvazione del decreto, è stata dettata dall’esigenza di riconoscere maggiore tempo per completare gli adempimenti previsti, tenuto conto delle problematiche di recepimento della necessaria documentazione, anche in ragione del fatto che l’acquisizione richiede il coinvolgimento di soggetti esteri.
Obblighi antiriciclaggio
24/09/2015Le modalità di adempimento degli obblighi antiriciclaggio, anche da parte dei professionisti, saranno destinate a subire in breve tempo ulteriori e significative modifiche per effetto di nuove disposizioni comunitarie. Infatti con il recepimento della IV Direttiva n. 2015/849/UE (Direttiva antiriciclaggio), approvata di recente dal Parlamento Europeo, molte saranno le novità relativamente agli adempimenti sull'antiriciclaggio.
Tra gli aspetti rilevanti, vi è ad esempio la previsione di registri centrali, presenti in tutti i Paesi, nei quali sono riportate le informazioni dei titolari effettivi. Tali registri saranno accessibili non solo alle autorità e alle loro unità d'informazione finanziaria, ma anche ai soggetti chiamati al rispetto degli obblighi di adeguata verifica del cliente, nonché agli altri soggetti.
Un altro aspetto importante riguarda le sanzioni: gli Stati membri, in particolare, devono assicurare che siano previste specifiche sanzioni e misure amministrative per le violazioni gravi, reiterate, e sistematiche.